CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , 1939, pp. 14-20; lettere 0 versi al C. indirizzati sono ricordati in P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, London-Leiden 1963; II, ibid. 1967, ad Indices.Tra le fonti, si ricordano ancora: Opus epistolarum Des Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] , si ricorda il tema del poeta ispirato dalle muse che risale almeno al II sec. d. C. Una copia del sec. XV (Bologna, ms. ricorda quella, del IX sec., di un certo Stefano figlio di Basilio, cristiano di Bagdad. Non esiste una edizione critica del D. ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] con il quale lavorò anche a un S. Basilio oggi al Museo diocesano e al portico settentrionale della 1862; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I-II, Palermo 1880-83; G. Di Marzo - E. Mauceri, A. Gagini e l'altare di S. ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] vi alloggiò il re di Cipro e di Gerusalemme, Enrico II di Lusignano.Ad Acri, dove la produzione pittorica e scultorea a Parigi. A Roma appartenne agli O. la commenda di S. Basilio nel foro di Augusto, la cui forma fu determinata dalle sue fondazioni ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] dopo H. Henze e F. Dölger - W. Ohnsorge, grazie ad un accurato esame della lettera indirizzata nell'871 da Ludovico II a Basilio (Chron. Sal., c. 107). Ludovico ed Engelberga erano stati proclamati imperatori a Costantinopoli nell'estate dell'867, in ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] - primo interprete nelle Nozze del doppio ruolo di Don Basilio e Don Curzio - definì nelle sue memorie F. Annales de la musique et des musiciens en Russie au XVIIIe siècle, Genève 1948-51, II, pp. 617-620, 635, 667 s.; III, pp. 703-705, 710, 717 ...
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MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] Castello Sforzesco di Milano e quelli dei prelati Basilio Zanchi e del fratello Gian Grisostomo (Bergamo, , pp. 342-345; La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 2003, I, passim; II, pp. 777 s. (con bibl.); G.B. M. Itinerari bergamaschi, a cura di ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] purtroppo depauperato nel corso dei secoli; cfr. Inventaridei manoscritti…, II, pp. 118-128). Di particolare rilievo, già a che intorno al 1584 ricevette una copia delle orazioni di Basilio di Seleucia (ora Biblioteca apost. Vaticana, Vat. gr., ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] sia ai suoi ministri, come il romagnolo Basilio Nardi. Contro di essi Querini e Giustiniani H. Jedin, Contarini und Camaldoli, in Archivio italiano per la storia della pietà, II (1959), pp. 51-117; S. Tramontin, Un programma di riforma della Chiesa ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] e Gabriele, busti dei Padri della Chiesa (Giovanni Crisostomo, Basilio il Grande e Nicola), dei santi medici Cosma e Damiano attestati nella Yüksekli kilise n. 1 e nel sottarco della chiesa II della Tokalı Kilise di Göreme (attribuita al 950-960, ma ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...