EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] abituali, di s. Giovanni Crisostomo o di s. Basilio Magno (o ambedue), ma talvolta anche altre liturgie o in ricche vesti e in atteggiamento di orante (Roma, Casanat., 724/I, 724/II, già B.I.13; Montecassino, E. 2) o sorreggente le pareti di una ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 'avversione nobiliare per il re e le sue truppe sassoni. Ed è Augusto II stesso a dichiarare, a detta del D., ch'"era assai più facile" Asquini arricchite da un'Orazione panegirica del barnabita Basilio Asquini.
Con scrupolosa diligenza - dei cui ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] VIII un beneficio semplice nella basilica vaticana, l'abbazia di S. Basilio a Torre Spatola e la successivamente V. Leonio, Vita di mons. G. G. C., in Vite degli Arcadi illustri, II, Roma 1710, pp. 195-254;D. Fabbretti, Vita di G. G. C., in Not ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] che scrive Aḥīma'aṣ di rabbi Shĕfaṭyā, poeta e medico presso Basilio I (867-886), di rabbi Ḥānān'ēl e del già The Jews and medicine. Essays, Baltimore 1944, I, pp. 48-152, 2235.; II, p. 557; C. Roth, The History of the jews of Italy, Philadelphia 1946 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] 9 sett. 1511 era di nuovo a Roma, come oratore francese presso Giulio II.
L'elezione di Giovanni de' Medici (Leone X), che il L. aveva dell'Università, imponendo il suo giovane allievo Basilio Calcondila, figlio di Demetrio, come professore di ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Sicilia lo donò in perpetuo al cavaliere Alafranco di San Basilio e ai suoi eredi, poiché il M. si era arreso e alcune case a Barletta. L'11 genn. 1300 il papa chiese a Carlo II di restituire al M. Manfredonia, tutti i casali, le case e i beni, ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] (Gonagòsula-Olìena, Binza Manna-Ploaghe, S. Basilio-Ollolài), ne ripetono per lo più il repertorio necropoli di Sos Furrighesos, Sassari 1984, I, pp. 9-134, figg. 1-103 e II, pp. 7-269, figg. 1-46; G. Lilliu, Origini della civiltà in Sardegna, ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] Gangi; Pettineo, a est di Tusa, fu acquistata dai San Basilio; Regiovanni, sul versante meridionale, fu invece usurpata al demanio regio , che godevano del favore del nuovo sovrano Pietro II e provocarono la condanna come traditore di Ventimiglia. ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] biblioteche conventuali: nel 1496, alla morte di Basilio di Gabriele, del convento di Pisa, Burckard, Diarium, a cura di L. Thuasne, Paris 1883, I, pp. 93 s., 279, II, Paris 1884, pp. 366 s., 455, 500, 504 s.; L. Landucci, Diario fiorentino dal ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] pianeti.
In un'altra lettera, indirizzata anch'essa a Basilio, Sebokht interviene per stabilire la data della quattordicesima Luna , conosciuto anche con il nome di Severo (v. cap. II). Il suo Libro dei tesori è una compilazione di carattere teologico ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...