PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] Mosè sulla creazione del mondo secondo S. Basilio Severiano di Gabala, con sue aggiunte originali; über das altslov. Zographenevangelium, in Arch. f. slav. Phil., I, p. 1-55, II, p. 201-269.
b) Codex Marianus, detto così dal nome del convento di S. ...
Leggi Tutto
SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] Baptism e Sacrament, in Hastings, Encyclopedia of Religion and Ethics, II e X, Edimburgo 1909-18; J. G. Frazer, Totemism in ciò seguaci degli orientali Crisostomo, Cirillo di Gerusalemme, Basilio, Gregorio di Nazianzo, ecc. Essi riconoscono, cioè, e ...
Leggi Tutto
ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] S. Atanasio manifesta ammirazione per lui, e così S. Basilio, S. Gregorio di Nazianzo e S. Gregorio di Nissa. , Tubinga 1930; G. Bardy, in Dictionn. de théol. cathol., XI, ii, coll. 1489-1565, Parigi 1931; W. Völker, Das Vollkommenheitsideal des O ...
Leggi Tutto
POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
*
Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] 10-20 m.) che in linea quasi retta si protendono da S. Basilio, sulla sponda sinistra del Po di Goro, per Donada e Rosolina fino , non pare abbia preso nel Polesine stabile piede. Col sec. II a. C., già decaduta Adria, si afferma nella regione, come ...
Leggi Tutto
ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] 1179, l'Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, fondato da Enrico II re d'Inghilterra; nel 1190, l'Ordine di San Gedeone creato importanza.
Tutti questi ordini erano foggiati sopra la regola di S. Basilio, o di S. Agostino, o di S. Benedetto e più ...
Leggi Tutto
SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] la traduzione dei testi greci. Il loro fondatore, S. Basilio Magno, aveva istituito in Cesarea la Basiliade, il più grande provennero da una sola-sorgente, dalla traduzione cioè dell'al-Malakī (II, 2,3) di ‛Alī ibn al-‛Abbās. Vi si aggiunge ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO (dal lat. pavimentum; fr. plancher, pavé; sp. piso, pavimento; ted. Fussboden; ingl. floor, pavement)
Luigi Crema
Si chiama pavimento qualunque rivestimento stabile fatto sul suolo allo scopo [...] d'argento massiccio martellato e niellato, nella cappella di Basilio I, nel palazzo imperiale. Nel pavimento di S. G. Perrot e Ch. Chipiez, Histoire de l'art dans l'antiquité, II, Parigi 1884; E. Babelon, Manuel d'archéologie orientale, Parigi s. a ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO (fr. jouet; sp. juquete; ted. Spielzeug; ingl. toy)
Giovanna DOMPE'
Eugenio CALLERI
I giocattoli sono di tutte le epoche e alcuni di essi, che più rispondono ai gusti immutabili dell'infanzia, [...] giocattolo e che ancora oggi il giorno di S. Basilio - ritorno della primavera - venga festeggiato in Grecia dai che fu molto in voga anche fra gli adulti in Francia sotto Enrico II, sotto Luigi XIV e infine durante la Rivoluzione. Dal sec. XVII ...
Leggi Tutto
TARTARICO, ACIDO
Pietro LEONE
Alberico BENEDICENTI
. È uno degli acidi organici più diffusi del mondo vegetale. Si trova nell'uva, nel tamarindo, nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli ananas, [...] e di potassio, è noto anche col nome di tartaro emetico. Preparato forse per la prima volta dal monaco Basilio Valentino (v. alchimia, II, p. 243); autore del Currus triumphalis antimonii, fu vantato da Paracelso e dagli alchimisti del Cinquecento ...
Leggi Tutto
PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] di S. Paolo: "pro Christo legatione fungimur, tamquam Deo exhortante per nos" (II Cor., V, 20, e cfr. XIII, 3); e "accepistis illud non ut sec. II. Con Origene si hanno forme già adulte di omilia esegetica, e di disputatio o διάλεξις. Basilio di ...
Leggi Tutto
menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...