. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] dopo una ribellione contro i Persiani; ma il suo successore Movsēs II di Ełivard (574-604) lo rigettn̄, perchḫ era sotto l' aveva lasciato a Costantinopoli un vicario patriarcale, Basilio Gasparean, arcivescovo di Cipro, il quale, messosi ...
Leggi Tutto
. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] padri della Chiesa orientale del sec. III-IV (Basilio, i due Gregorî, Giovanni Crisostomo), e fattosi nuovo il Rensi ha nuovamente dissolto l'estetica in un relativismo scettico da sec. II a. C. L'unico che in Italia abbia forse avanzato qualche idea ...
Leggi Tutto
Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] del filugello si deve a due monaci dell'ordine di S. Basilio, i quali, essendo andati come missionarî in India, spintisi fino 'introduzione della bachicoltura nel nostro paese venga attribuita a Ruggero II re di Sicilia, nella prima metà del sec. XII, ...
Leggi Tutto
MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
*
Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] Basilios, sorto nel 1850 sulle rovine della chiesa di San Basilio, e piùù tardi denominato Teatro Lope de Vega; Circo vero inizio dello sviluppo musicale di Madrid data dal regno di Filippo II, e anzi si può dire che da allora fino al primo Ottocento ...
Leggi Tutto
Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] imperatrice Teodora in Bisanzio, a S. Efrem in Edessa, a S. Basilio in Cesarea, a Pannochia in Porto (Roma), a S. Girolamo in per lebbrosi sul monte Giura, Belisario e i papi Simmaco e Stefano II fondano ospedali a Roma, S. Agnello e S. Attanasio e il ...
Leggi Tutto
. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] Cinquecento ricordato nel teatro e nelle stesse strade di Parigi.
II. Periodo alreo (Arlecchino nella Commedia dell'arte e nel 22 pubblicati da Adolfo Bartoli, nessuna nei 113 di Basilio Locatelli serbati nella Casanatense di Roma, nessuna nei 183 ...
Leggi Tutto
VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] dell'agricoltura ital. vol. XIII: 1959, Roma-Milano 1960; Ente autonomo fiera del vino d'Italia, Asti, Atti del II congresso nazionale dei vini di regime, Milano 1953; P. G. Garoglio, La nuova enologia, trattato di enologia applicata alla tecnologia ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] l'altro aspetto del problema, la teologia del sec. II e del III; dal bisogno di soddisfare queste esigenze razionali far prevalere la "bestemmia" di Sirmio; ma i semiariani, con Basilio, ebbero la meglio. Si parlava di somiglianza del Figlio al Padre ...
Leggi Tutto
TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] (cfr. tab. 1). Durante la guerra, la superficie a t. era diminuita in quasi tutti i paesi del mondo, ma durante il quinquennio 1948-52, sotto la spinta del generale aumento del consumo ci si avviò speditamente ...
Leggi Tutto
TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] del prode Urso Patrizio (864), poi dall'imperatore Basilio (880), cui la strapparono nuovamente i Saraceni della Magna Grecia, 2a ed., Città di Castello 1928, I, p. 82 segg.; II, p. 435 segg.; G. Giannelli, Culti e miti della Magna Grecia, Firenze ...
Leggi Tutto
menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...