BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] pressione bizantina, pur senza conseguire risultati decisivi. Dopo la morte dell'imperatore Basilio II, la potenza dei Bizantini si affievolì e dopo pochi decenni furono i Normanni a rappresentare l'elemento politico con cui papa e imperatore ebbero ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] restauro di alcune grandi basiliche, anch'esse compromesse per la vetustà e la carente manutenzione. Rinnovò i tetti di S. l'epoca di Gregorio II. Resta incerto se e fino a che punto i due testi abbiano utilizzato lettere genuine di G. II a Leone III, ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] le difficoltà interne suscitate dalla successione di Basilio II, seguivano con ostilità le imprese di 1885, pp. 124, 189, 199; Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, Reg. Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, p. 485; Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] dal 1833, alla scuola del marchese Basilio Puoti, purista, uno dei punti di riferimento della cultura napoletana. . Tornato agli studi, dal 1866 al 1871 pubblicò in volume i Saggi critici, il Saggio critico sul Petrarca, che ripropone un corso ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] con gli anni, non portò alcuna dote, ma era zia di Francesco I: fu dunque prescelta dai Medici per nobilitare il casato e accrescere le cui si contavano professori illustri, quali il grecista Basilio Calcondila, figlio di Demetrio, e Paolo Giovio. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] giugno, alla vigilia della festa dei ss. Pietro e Paolo, e giorno nel quale il suo corpo venne traslato da Sergio I nella basilica vaticana. Per influsso dei calendari gallicani, nel XII secolo la festa fu spostata all'11 aprile; dal 1971 la memoria ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 1° maggio del 1572 e fu sepolto provvisoriamente nella basilica vaticana, nella cappella di S. Andrea, vicino pp. 192-215.
R.M. Bianchi, La provincia di san Pietro Martire e i suoi conventi, Torino 1916, pp. 125, 139.
Ch. Hirschauer, La politique ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , nel 1818; una veneziana, a dispense, nel 1833; una napoletana, nel 1845, nel giro di Basilio Puoti; un'altra fiorentina, nel 1848, a cura di Atto Vannucci ("i giovani ... ne ritrarranno copia di elette ed energiche forme a ben dire, e, quello che ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Augustissimo sovrano»). In missive più tarde spiccano la confidenza con i modi propri del discorso colloquiale («mi scusi se lo secco», da quelli di Salvatore Corticelli (1745) e di Basilio Puoti (1833) che, nel 1875 risultavano adottati ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] autorità che, proprio per la natura pubblicistica che i concordati conferivano alla carica di vescovo, avrebbe potuto minare il carattere antipluralistico del regime. Basilare anche il riconoscimento concordatario della capacità di enti canonicamente ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...