«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] contributo di E. Castelli in questa stessa opera.
29 Basilio (ep. 9,2), nello specifico, pare attestare – A. Martin, M. Albert, Paris 1985, p. 232.
143 Cfr. Thdt., h.e. I 28,3.
144 Cfr. PLRE I, s.v. Philagrius 5, p. 694.
145 Cfr. Thdt., h.e. II 28,4 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Scritture, su Ambrogio, Basilio e soprattutto Agostino. Egli fu inoltre tra i primi a realizzare un' dell'Hexaemeron (citato a sua volta da Grossatesta nel suo Hexaemeron) Basilio sosteneva che la luce non era in realtà la prima creazione divina e ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Dottrina e non censurare chi dà al 3 o 4..." (cfr. L. Simeoni, p. i 1, n. 2 dell'estr.).
Sta di fatto, del resto, che scrivendo al Poleni il , canoni conciliari, scritti di Anastasio, Ilario, Basilio, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Girolamo, Agostino, ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la sua figura aveva suscitato in agosto in piazza S. Pietro, Paolo VI fu sepolto nella basilica vaticana.
L’11 maggio 1993 venne avviata nella diocesi di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e del palazzo apostolico le offerte della basilica vaticana (oblationes altarium) spettanti al papa, e il 13 novembre lo invitava a far ripristinare l'inselvatichito viridario vaticano e a ripararne la recinzione. I lavori però dovettero procedere a ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] I Michele, hanno rappresentato un grande evento, paragonabile all’introduzione del cristianesimo nell’Impero romano tramite Costantino.
In un’altra lettera, indirizzata all’imperatore bizantino Basilio p. 1061.
58 Cfr. Ivi, I, s.v. Eparch of the City ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] e del bue che il Vangelo dello Pseudo-Matteo (14; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 54) deduce da una fonte anteriore, cui è già ispirata la predicare dalla croce (Roma, BAV, gr. 1613, Menologio di Basilio II, c. 215r, fine sec. 10°). La Doctrina Addaei ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] urbana tra le fazioni che insanguinavano le strade di Roma, miracolosamente fermandosi sul limitare della basilica dove erano riuniti i vescovi, gli echi rumorosi della folla a favore di Simmaco. Oltre ad attribuire erroneamente la convocazione ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] e omogeneità fra l'a. liturgico bizantino e quello occidentale, con minime differenze (come mostrano, per es., i mosaici raffiguranti s. Basilio e s. Giovanni Crisostomo nella Cappella Palatina di Palermo, 1150-1160 ca.), che si accentuarono però con ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] nello sguancio della finestra. Questo spazio oltremodo limitato è stato utilizzato assai abilmente per riproporre i temi propri del megalinario della Liturgia di s. Basilio «In Te si rallegra, Piena di Grazia, ogni creatura». Al centro, nella parte ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...