BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] Teodoro, rivestita di lamine d'argento sbalzate, realizzate fra i secc. 10° e 13° da argentieri brindisini che appaiono cat., Brindisi 1968; R. Jurlaro, Il ''Martyrium'' su cui sorse la basilica di S. Leucio in Brindisi, RivAC 45, 1969, pp. 89-95; B ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] sec. 10°, espressi per es. dal Menologio di Basilio II (Roma, BAV, Vat. gr. 1613) e , Travaux au couvent de Daphni (Attique), RevAC, 1963, pp. 193-195; F. Gerke, I mosaici del Katholikon di Dafni presso Eleusi, CARB 11, 1964, pp. 201-223; V. Laurent ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] greco-ortodossa. S. Giovanni che predica nel deserto e Cristo e i pargoli, eseguite a Trieste, rispettivamente nel 1852 e nel 1854, e , s. 3, XVII (1932), pp. 286-89; O. Basilio, Saggio di storia del collezionismo triestino, Trieste 1934, pp. 166, ...
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BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] cinta di mura, larghe quasi m. 3 e rinforzate da torri (i resti di tre di esse sono stati riportati alla luce, come pure ° furono costruite le chiese dei tre santi patriarchi (Basilio di Cesarea, Giovanni Crisostomo, Gregorio Nazianzieno), la chiesa ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] con La lotta e la fine (G. Vittori, in Natura e arte, I[1892-93], 7, p. 718).
Molto interesse per l'ambiguità del e ceramiche (Catal., pp. 34, 35, 43, 44, 56, 61). Tra i suoi quadri sono da ricordare: Le nozze di S. A. R. principe di Piemonte ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] tra l'Oka e il Volga, la Rus' Zalesskaja ('dietro i boschi'), ai possedimenti del principe Vsevolod Jaroslavič (m. nel 1093) di Mosca e acquistò particolare rilievo con lo zar Basilio III.Nel Suzdal'skij istoriko-chudožestvennyj muz., nel palazzo ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] due tavole del Civico Museo Correr di Venezia coi Ss. Basilio, Giacomo, Nicolò e Daniele, laterali di un polittico 55 s.; M. Lucco, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, I, Milano 1986, pp. 127 s., 185, 188, 586; A. De Marchi, Per un ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] dell'anno successivo (già nell'oratorio di S. Basilio), riecheggiante, quest'ultima, quella che Pino aveva realizzato Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 739 s.; T. Pugliatti, I dipinti, in Rometta. Il patrimonio storico artistico, a cura di T. ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] Magi.Il prestigio dei M., ben noti al mondo greco per i cospicui contatti con la scuola di Mileto, era ancora altissimo quando, caldei discepoli di Balaam, come sostengono Origene, Girolamo, Basilio di Cesarea e Gregorio di Nissa, o saggi provenienti ...
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KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] stato originato dalla costruzione di alcuni monasteri, ispirata da Basilio il Grande (ca. 330-379). Esso appare comunque alla metà del sec. 13°) sono tuttora ben conservati, mentre i resti di altri cinque erano visibili ancora negli anni Venti del ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...