Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] p. 303), e sotto Sergio (687-701) che "fecit ambonem et cyburium in basilica sanctorum Cosmae et Damiani" (I, p. 375). Per i secc. 6°-9° le testimonianze monumentali sono molto scarse in quanto costituite da piccoli frammenti di a. presenti a Roma a ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] dell'esistenza dei malefici; tuttavia autori di malefici e provocatori di malattie erano ritenuti, in misura crescente, i dèmoni maligni (per es. Basilio, Hom. de invidia, 11, 4; PG, XXXI, coll. 377-380), alla cui azione spesso si contrapponevano ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] scopi diversi, in alcuni manoscritti di epoca mediobizantina. Nel Menologio di Basilio II, della fine del sec. 10° o degli inizi dell' (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 15-5, c. 12v), i decreti sinodali del c. di Toledo sono preceduti da immagini del re ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] : nel distrutto monastero di S. Mocio per es. vi erano raffigurazioni di Alessio I, Giovanni II e Manuele I insieme con il fondatore del complesso, Basilio II; analogamente, una più tarda rappresentazione, nota solo grazie a un epigramma descrittivo ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] riferisce a Costantino VIII (1025-1028) e a Basilio II Bulgaroctono (976-1025).La relazione tra l. e 46, 1992, pp. 257-263; D.S. Lichacev, G.K. Vagner, G.I. Vzdornov, Skrynnikov. Russia, storia ed espressione artistica dalla Rus' di Kiev al grande ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] egli presentò opere come Un pescatore (1864), Don Basilio (1871), La beghina (1872), La calunnia (1874 Ricerche di storia dell'arte, 1982, n. 18, p. 44; Id., I mutamenti del mercato e le ricerche degli artisti, in Storia dell'arte italiana (Einaudi ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] erano voltati a botte, variante questa rispetto alla basilica acerentina.Verosimilmente più tarda è l'alta torre campanaria figlio Guglielmo e a un Noslo di Remerio, che ne seguì i lavori. Il campanile, organizzato su cinque piani voltati a crociera ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] famiglie dedite alla mercatura (tra le quali si distinsero i Rogadeo e i Bove) e si diffuse la fama della fiera annuale contratta', con torre addossata alla parete occidentale; S. Basilio, analoga come impianto alla precedente; Torre Sant'Eustachio, ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] sede del Parlamento in via Nazionale. Ancora nel 1890, con P. Piacentini, Pistrucci, E. Basile, G. Koch e altri fu membro dell'Associazione artistica tra i cultori di architettura, fondata da G.B. Giovenale, della quale divenne presidente per il ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] infine, la rappresentazione del santo nell'atrio di S. Maria Antiqua a Roma, insieme con s. Basilio e scene della Vita di s. Antonio, i padri del monachesimo orientale, il cui culto era peraltro diffuso anche nei monasteri benedettini. A Montecassino ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...