CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] intarsiati con madreperle c. dal sottile stelo scandito da nodi (Terry, 1986, figg. 23-24); nella stessa basilica si rammentano inoltre i mosaici sulla parete alta della facciata con sette grandi c. 'apocalittici' (Molajoli, 1940, fig. 33). In una ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] A. Grabar, Fresques romanes copiées sur les miniatures du Pentateuque de Tours, CahA 9, 1957, pp. 329-341; I. Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; H. Swarzenski, The Role of Copies in the Formation of ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Found in Norway (Viking Antiquities, 5), Oslo 1940.
H. Arbman, Birka I. Die Gräber, 2 voll., Uppsala 1940-1943.
J. Brondsted, A frog a. riecheggiano quelle della Chiesa ufficiale, specialmente quelle di Basilio (Hom. in Psalmum XLV; PG, XXIX, col. ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] come religione di Stato, connessa ai legami istituiti con la casa imperiale bizantina da Vladimiro I grazie al suo matrimonio con Anna, sorella degli imperatori Basilio II e Costantino VIII, servì all'integrazione delle stirpi slave dell'Est in una ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] i Gravina, con il futuro Benedetto XIII, Alessandro Scarlatti, Giuseppe Valletta in persona, Basilio Giannelli , Napoli nei suoi rapporti coll'arte del Rinascimento, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878), pp. 496-523; Il (1878), pp. 76, 79, gi; N. F. ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] natura angelica a questi due aspetti elementali della realtà - che si ritrova per es. in Basilio di Cesarea (Liber de Spiritu sancto, 16, 38; PG, XXXII, col. 137A) e fra i padri del concilio Niceno II (Mansi, XIII, col. 165A-B) - fece sì che gli a ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dei bracci, al posto del Crocifisso (la già ricordata croce di Giustino II in S. Pietro; i mosaici absidali della cripta del duomo di Nola e della basilica paoliniana di Fondi; il ciborio di S. Marco a Venezia). L'arte cristiana evitò per lungo ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] 290; M. S. Calò Mariani, L'arte del '200 in Puglia, Torino 1984 (con bibl.); G. Cioffari, Storia della Basilica di S. Nicola di Bari, I, L'epoca normanno-sveva, Bari 1984; T. Garton, Early Romanesque Sculpture in Apulia (tesi), New York 1984; A. Pepe ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] forme diverse, ma sempre con vasca battesimale interrata nel pavimento.A Corinto e nei suoi dintorni si trovano i resti di almeno sei basiliche: esse costituiscono una testimonianza del fatto che questo luogo, dopo le visite dell'apostolo Paolo, era ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] parte, la nozione di imago si sviluppò progressivamente (Wirth, 1996). Per giustificare il culto dell'i. gli scolastici ripresero una formula di Basilio di Cesarea, detto il Grande (330 ca.-379), conosciuta attraverso Giovanni Damasceno (m. nel 749 ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...