Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] a pianta quadrata scavato a SE, mentre in un altro simile a S-O si vide la chiesa di S. Elia, eretta da BasilioI (867-886), attribuendo inoltre alcune sostruzioni adiacenti a E al Faro, che il Vogt ricostruiva invece più in basso e più vicino al ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] ma anche la cesura fra epoca carolingia e antiqui. Nella seconda metà del sec. 9° Ludovico II potrà addirittura scrivere a BasilioI (871): "Verum, quid mirum, si novum sit, cum omne vetus a novo principium habeat, non novum a veteri?" (MGH. Epist ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] parte alta del témplon della Nea Ekklesia, costruita all'interno del Grande Palazzo di Costantinopoli da BasilioI (867-886), citate nella Vita Basilii (Hetherington, 1988, pp. 32-33), e la mensa d'altare, presunto dono di Giustiniano alla Santa ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] opere completamente nuove tra cui, non ultimo per importanza, deve essere ricordato il grandioso programma edilizio promosso da BasilioI (867-886) nel palazzo imperiale. L'immagine dell'imperatore, insieme a quella della famiglia, appare all'inizio ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] tale interpretazione, il ciclo sarebbe stato progettato per Costantino VII Porfirogenito a celebrazione e legittimazione del nonno BasilioI (867-886), che aveva assassinato il proprio predecessore per fondare la dinastia macedone. Per es. nella ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] il territorio governato da Costantinopoli è ampiamente ridotto. Tra gli imperatori del periodo mediobizantino, sono da citare BasilioI, fondatore della dinastia macedone, Costantino IX, nel sec. 11°, Giovanni II Comneno, nel 12°, ricordati come ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] quarto del IX secolo dovette segnare una prima inversione di tendenza. Ricca e articolata sembra essere l’opera di BasilioI (867-886), cui possono essere riferiti, secondo l’anonimo continuatore di Teofane, ben 31 interventi su edifici religiosi, a ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] Barberini (Parigi, Louvre). Anche nei perduti mosaici del Kainurghion era rappresentato l'omaggio delle città vinte a BasilioI, seduto in trono tra i suoi generali; un motivo che si ritrova ancora nel sec. 14° in una piccola pisside eburnea con ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] particolare fortuna grazie al ruolo esercitato dall’imperatore BasilioI (867-886) nella promozione del culto di Michele e Gabriele, busti dei Padri della Chiesa (Giovanni Crisostomo, Basilio il Grande e Nicola), dei santi medici Cosma e Damiano, ...
Leggi Tutto
CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] .gr.12), scritto in caratteri onciali d'oro su fogli purpurei, potrebbe essere stato il libro di preghiere dell'imperatore BasilioI (867-886), mentre un manoscritto analogo sembra essere servito da modello per il libro di preghiere di Carlo il Calvo ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...