Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] . 12°, quando il vescovo Pietro III (1101-1112) e i suoi successori cercarono di sottrarsi alla tutela dell'arcivescovo di Arles di sopra del foro e delle costruzioni adiacenti a N (una basilica o forse un tempio del sec. 1°). L'insieme comprendeva, ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] raccolte del cardinal Carpegna, che lo poneva naturalmente in contatto con i maggiori antiquari del tempo (da R. Fabretti a S. Maffei, -antichi del V sec. d.C. (il dittico di Basilio smembrato fra Milano e Firenze e quello con scena di consecratio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] la via principale tra le porte degli Ebrei e del Ponte, che passava per la Grande Moschea, l’Alcazar, le piccole moschee e i bagni (ḥammām). La fitta densità della città nel X secolo è testimoniata dall’estensione della Grande Moschea (quasi 2 ha) e ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] 1961. Dal 1961 al 1965 frequentò il liceo a Betlemme, vicino alla basilica della Natività.
Fu allievo di padre Bellarmino Bagatti, che aveva contribuito a far considerare i santuari non più soltanto luoghi di pie tradizioni religiose, ma anche siti ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] anche Andrea (nome che aggiunse in ricordo dell'avo paterno), figlio di Basilio, nacque verso la fine del sec. 8° o agli inizi del , 1928, pp. 61-82.
S. Muratori, s.v. Agnello, in EI, I, 1929, pp. 896-897.
Id., Agnello e il suo libro, Felix Ravenna 42 ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] al cui sviluppo contribuì l'annessione, sotto Basilio II (976-1025), della Bulgaria. Questa esercito; dagli ovini si ricavavano inoltre lana per indumenti e pergamena per i codici. Forme di allevamento più particolari, ma di non minor rilievo per ...
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LAMPADÎ
C. Bertelli
La sola valva superstite di un dittico (v.) nel Museo Civico dell'Età Cristiana di Brescia (proveniente dalla collezione del càrd. Querini, in cui si trovava nel 1750), reca l'iscrizione [...] i cavalli mostrano addirittura i marchi segnati sulla pelle; un insolito rilievo ha nella composizione l'obelisco, con l'iscrizione in evidenza (cfr. invece la rappresentazione sul dittico di Basilio -49, p. 111, fig. i; A. Alföldi, Die Spätantike in ...
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BOEZIO (Arrius Manlius Boethius)
L. Rocchetti
Console romano nel 487, padre del filosofo Severino Boezio. Egli appare raffigurato in un dittico - Brescia, Museo Civico Cristiano - in due momenti diversi [...] ai suoi piedi sono raffigurate le borse e le palme per i vincitori dei giochi cui il gesto del console dà inizio.
Lo stile di questo dittico ricorda quello del dittico di Basilio (v.), conservato parte al Bargello e parte al Castello Sforzesco. Alla ...
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CESAREA presso il monte Argeo (Καισαρεία ἤ πρὸς τῷ ᾿Αργαίῳ, Cesarea ad Argaeum)
S. Stucchi
Antica città della Cappadocia, nell'Anatolia centrale, posta ai piedi del monte Argeo, poco lontano dalla moderna [...] di Valente, divisa la provincia, fu capoluogo della Cappadocia I; al tempo di Eraclio fece parte del tema degli Armeniaci Ponto e patria di S. Basilio. Una zecca imperiale coniò monete da Tiberio a Treboniano Gallo.
I resti ellenistici e romani sono ...
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DINOGETIA (anche Dinogessia, Diniguttia; Δινογέτεια)
D. Adamesteanu
Gh. Stefan
Centro romano fortificato (oggi Bisericuta), posto nell'ansa che fa il Danubio quando abbandona la direzione N per dirigersi [...] D. ebbe certamente una vita molto tormentata, come dimostrano i suoi rifacimenti. Nel primo periodo, III-IV sec., tempo è anche il tesoro di 106 monete d'oro appartenenti a Basilio II Bulgaroctono e a suo fratello, Costantino VIII (976-1025).
Bibl ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...