MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] quam splendide" (Elogia, c. 70r).
Altra importante impresa versoria del M. si ebbe con la stampa degli Opera di BasilioilGrande (G. Mazzocchi, 15 sett. 1515; anche nell'autografo Ottob. lat., 2377, cc. 1-202), preceduti dalla Monodia Gregorii ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] "novello ristoratore della Britannica tranquillità, emulo generoso di Costantino ilGrande" (Discorso detto... da mons. Gio. Francesco Albani i restauri delle stanze di Raffaello, del Pantheon, della basilica di S. Clemente e la scoperta e l'erezione ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] direzione dei gesuiti. L’elezione nel 1925 di Basilio III al patriarcato ecumenico di Costantinopoli fu l’ Conciliazione, Milano 1942; Il nazionalsocialismo e la Santa Sede, a cura di M. Maccarrone, Roma 1947; Ilgrande ideale: la Conciliazione, ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] un solo codice sinottico il nucleo della vastissima opera di s. Agostino onde rendere accessibile ilgrande pensatore anche a la Regula di Agostino; 41 riassunti delle Regole di Basilio, delle Institutiones di Cassiano e le cosiddette Regula Magistri ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] città era stata sbloccata da una flotta veneziana, mentre Bisanzio non aveva potuto portare alcun aiuto, perché ilgrande imperatore Basilio era impegnato in una vittoriosa campagna in Bulgaria e Siria. Anche negli anni successivi Bisanzio si mostrò ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] , ad Aquileia e nella casa di S. Basilio dei cavalieri gerosolimitani (presso il Foro d'Augusto); a Mino da Fiesole e a Giovanni Dalmata commise il monumento funerario di Paolo II.
Ma la passione più grande del B. fu la sua biblioteca, ricca ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] monasteri di Subiaco, a non gran distanza da Roma, e ilgrande unico monastero sulla cima del monte soprastante alla modesta città di Nuovo Testamento, Cesario d'Arles, Cassiano, la "Regula Basilii", la "Regula Pacomii", e altri testi classici dell' ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] irriducibili con la censura reale: "Le Pere B. a une grande quantité d'ouvrages qu'il a composez, & qui sont prêts a être mis sous della nuova chiesa costruita nel Palazzo da Basilioil Macedone in onore della Vergine del patriarca Fozio ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] la politica nella penisola dell'imperatrice Adelaide, vedova di Ottone ilGrande e reggente per conto del nipote le sorti del Regno di G. è legata all'inventio da lui promossa, "in basilica S. Rufinae", delle reliquie di s. Giustina d'Antiochia, una ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] tra gli altri, il cardinale G. Sirleto, che intorno al 1584 ricevette una copia delle orazioni di Basilio di Seleucia ( fittissimo e mai intermesso commercio erudito, è documento ilgrande epistolario del L. (Epistolae miscellaneae, Bellunis 1641), ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...