CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] contemporaneo che gli dedicò un sonetto, Basilio Giannelli, non aveva raggiunto alcuna magistratura Napoli 1932, passim; B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, Napoli 1942, II, p. 374; E. de Fonseca Pimentel, Il Monitore Repubblicano del 1799, ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] ottave sul Vico (Palermo 1846) e da terzine In morte di Basilio Puoti (Napoli 1847); del 1849 è la nuova raccolta napoletana delle penale vigente (1764-1890), in Encicl. del diritto penale ital., II, Milano 1906, pp. 674, 729; L. Rocco, La stampa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] polemica sorta intorno all'Adversus Eunomium di s. Basilio nel concilio di Firenze: a Giovanni di Moritenero parziale del dispaccio da Ravenna del il marzo 1511 in M. Brosch, Papst Julius II., Gotha 1878, p. 352); Duca di Candia, bb. 4 e 8; Senato ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] due imputati chiave, Giacinto De Cristofaro e Basilio Giannelli, personaggi collegati a Tommaso Cornelio, di G.V. G., Milano 1816; F. Lomonaco, Vite degli eccellenti italiani, II, Lugano 1836, pp. 241-265; P. Emiliani Giudici, Prefazione, in G. ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] di Vincenzo Morano si rivelò subito, tuttavia, tutt’altro che disprezzabile. Associandosi a Bruto Fabricatore, antico allievo di Basilio Puoti, nel progetto di una «Biblioteca di classici» latini e italiani, egli si mostrò, per un verso, pronto ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] più sicuro "ob monachorum insidias", come narra una lettera di Basilio Amerbach al padre (Trechsel, p. 57 n. 4).
Per , Registres de la Compagnie des pasteurs de Genève au temps de Calvin, II, 1553-1564, a cura di R.-M. Kingdon et al., Genève 1962 ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] di Leonardo Bruni, del De studiis di S. Basilio. Il volgarizzamento, accompagnato da un proemio di dedica P. Arias, Carte quattrocentesche dello Studio pisano, in Riv. stor. degli Archivi toscani, II (1930), pp. 14, 25 (nn. 63, 64, 124); G. B. ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] Conversano, denunciò al S. Uffizio di Napoli Basilio Giannelli, Filippo Belli e il D., colpevoli , 168; D. Confuorto, Giornali di Napoli..., Napoli 1930, I, pp. 359 ss., 363 s.; II, p. 180; F. Nicolini, La giovinezza di G. B. Vico, Bari 1932, pp. 20, ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] Roma 1974, pp. 59, 63, 92, 263, e in particolare con Basilio Giannelli, la lettera (25 marzo 1689) di quest'ultimo in A. , p. 356; G. C. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 162-163. Sulruolo svolto dal C. negli anni ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] rasserenato dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F. di abbracciare la in data 12 genn. 1530 designando suo erede il fratello Basilio e, in caso di premorte di costui, l'ospedale Maggiore ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...