Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] sinodi successivi e per la storia dei rapporti tra Roma e Alessandria. Il sinodo viene convocato per dirimere la questione di Basilide di Astorga-León e Marziale di Mérida. Questi due vescovi durante la persecuzione di Decio, in cui si obbligavano i ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sede romana e li reintegrò nei rispettivi uffici. La sua decisione suscitò tuttavia una forte reazione da parte delle comunità di Basilide e di Marziale e dei due vescovi che li avevano sostituiti, Sabino e Felice, i quali si rivolsero a loro volta ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] sarà poi corretta. E anche Apollonio riconosce che ciò che rende i suoi risultati degni di essere accolti sono le dimostrazioni. Basilide di Tiro lavora col padre di Ipsicle a emendare Apollonio e questi corregge il Libro I della sua opera in base a ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] non aveva un orientamento univoco. Già alla metà del III secolo, i vescovi spagnoli apparivano divisi: quando i vescovi Basilide (León) e Marziale (Mérida), che durante la persecuzione di Decio avevano abiurato, vennero deposti e sostituiti da altri ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] nell’oscurità. Esso appare con i suoi rappresentanti solo dopo la rivolta giudaica del 115-117 d.C. I nomi di Basilide e di Valentino sono i più rappresentativi di una serie di intellettuali cristiani appartenenti all’area gnostica. Il fatto che le ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Dionigi, invia lettere a due vescovi della Libia: una prima ad Ammonio di Berenice contro Sabellio, e una seconda a Basilide, vescovo delle comunità ecclesiali (paroikon) della Pentapoli. Entrambi subiscono l’esilio, l’uno al tempo di Decio, l’altro ...
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abraxas
abràxas s. m. e f. [dal gr. ἀβράξας, ἀβράσαξ, parola magica e inintelligibile per sé stessa (cfr. abracadabra)]. – 1. s. m. Nome con cui vengono indicate alcune gemme (dette anche gemme gnostiche), adoperate un tempo come amuleti,...