STEFANO I papa, santo
Mario NICCOLI
Fu eletto vescovo di Roma alla morte di Lucio I (5 marzo 254) e consacrato il 12 maggio successivo. Il suo breve pontificato (morì il 2 agosto 257; la tradizione [...] amministrato dagli eretici. Un primo motivo di dissenso fra S. Cipriano e Stefano nacque a proposito dei due prelati spagnoli Basilide e Marziale, rispettivamente vescovi di Merida e di León e Astorga, destituiti in qualità di lapsi (v.) durante la ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] S. Giovanni in Laterano (8 giugno 1743), il 21 marzo 1744 celebrò la prima messa a Parma nella chiesa cistercense di S. Basilide oggi distrutta (Paini, 1987, p. 242), presso il cui convento era monaca sua sorella Angela Maria. Al 1744 appartengono la ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] , cainiti, setiani ecc. Ma egli conosce già la grande fioritura gnostica di Alessandria, ove si collocano l’eminente figura di Basilide (120-145), Carpocrate ed Epifane, accanto ai gruppi più popolari, da cui emanano i testi copti. A Roma (145-160 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia di Roma
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se è stato possibile scrivere qualche parola sulla filosofia [...] vent’anni.
Possibile che tutta questa gente non si conosca? Forse Marco Aurelio non sa dell’esistenza di uno gnostico come Basilide e all’inizio del II secolo si sa poco dei cristiani e che Plinio il Giovane, inviato in Bitinia da Traiano, discute ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] sinodi successivi e per la storia dei rapporti tra Roma e Alessandria. Il sinodo viene convocato per dirimere la questione di Basilide di Astorga-León e Marziale di Mérida. Questi due vescovi durante la persecuzione di Decio, in cui si obbligavano i ...
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male
Nozione complementare a quella di bene (➔) che, al pari di questa, nella storia della filosofia è stata interpretata sia in senso oggettivo, sia in senso soggettivo. Nella concezione oggettiva o [...] dell’antica religione persiana ritorna in alcune sette gnostiche del 2° sec. d.C. (in partic. in quella di Basilide), e soprattutto nella dottrina manicheista, che concepisce tutto l’esistente come espressione di una lotta perenne tra due principi ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] nozze con Caterina Roggeri, dalla quale ebbe quattro figli: un bimbo morto a pochi mesi d'età e tre bambine, Aldegonda, Basilide e Cleofilde.
Nel 1831 il G. ricevette dal re Carlo Alberto l'incarico di scrivere la nuova Marcia reale d'ordinanza ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sede romana e li reintegrò nei rispettivi uffici. La sua decisione suscitò tuttavia una forte reazione da parte delle comunità di Basilide e di Marziale e dei due vescovi che li avevano sostituiti, Sabino e Felice, i quali si rivolsero a loro volta ...
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VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] di corte dei re Vittorio Emanuele I (Bertana, 1996, pp. 7, 23, 25) e Carlo Felice.
Morì nel 1823.
Giovanni Maria Basilide nacque nel 1784; fu allievo del padre e successivamente, come il fratello Luigi, studiò e collaborò con Laurent Pécheux. La sua ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] ) rivela infatti l’importanza decisiva che la tradizione ha per lui; vale la pena riportarla in dettaglio:
Caro Protarco: quando Basilide di Tiro venne ad Alessandria e incontrò mio padre, passò la maggior parte del suo soggiorno con lui, per via del ...
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abraxas
abràxas s. m. e f. [dal gr. ἀβράξας, ἀβράσαξ, parola magica e inintelligibile per sé stessa (cfr. abracadabra)]. – 1. s. m. Nome con cui vengono indicate alcune gemme (dette anche gemme gnostiche), adoperate un tempo come amuleti,...