Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] saggi iniziati a Teuchira hanno fatto riconoscere tratti del reticolato stradale, case di tarda età e resti di due basiliche cristiane; durante la guerra furono aperte alcune tombe.
Tra le scoperte fortuite si ricorda quella della grotta di Asgfa ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] un uso regolare in territori agricoli: vari, infatti, sono i p. che punteggiano l'interno di case, di atri monastici, di basiliche e di siti rurali isolati. Resta comunque difficile stabilire, in taluni casi, se si tratti di p. o di piccole cisterne ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] il passare del tempo divenne, insieme a quella tunisina di Kairouan, il tempio islamico più importante dell'Occidente.
La basilica cristiana, che 'Abd al-Raḥmān I abilitò al culto islamico, non offriva tuttavia uno spazio adeguato a una popolazione ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] egiziane. In età cristiana, tra V e VI sec. d.C., i due templi sull’acropoli furono trasformati in basiliche cristiane, aprendovi anche fonti battesimali. In questo momento è il cosiddetto “tempio di Zeus” quello più importante, avendo assunto ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] nel luogo più soleggiato del Foro), consiste di una lunga parte centrale a tre navate e di due annessi a E e ad O (calcidica); la Basilica è delimitata a N da una parete di fondo e a S da una fila di colonne con capitelli ionici. La navata centrale è ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] nella diocesi medievale di Torino, a cura di G. Casiraghi, Torino 1997, pp. 161-205; L. Pejrani Baricco, La basilica del Salvatore e la cattedrale di Torino: considerazioni su uno scavo in corso, in Archeologia in Piemonte, III, Il Medioevo, a ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] Sisto V, concepito e realizzato dall’architetto Domenico Fontana tra il 1585 e il 1590.
Una rete di assi stradali rettilinei collegò le basiliche di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Lorenzo e di S. Croce in Gerusalemme; le lunghe ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] protette da tegole e contenenti ciascuna un solo corpo. Importante nell'ambito cittadino lo xenodochio di Pammachio accanto alla basilica portuense, un grande ospedale eretto nel 398 da papa Siricio per ricoverarvi i pellegrini bisognosi di cure dopo ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] i contrasti policromi, e introducendo anche pannelli figurati di opus sectile marmoreo. L'esempio più significativo rimane la basilica di Giunio Basso, nota attraverso disegni eseguiti prima della distruzione e i quattro pannelli superstiti con la ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] cripta, tre navate ed abside. Fuori le mura vennero scoperte le rovine di una piccola cappella presso un cimitero (basilica coemeterialis). La città, insieme a tutti i principali centri non costieri della Scizia, venne assalita dagli Avari nell'anno ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...