VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] ha in Voghera con la chiesa di S. Ilario, detta "la chiesa rossa", un monumento significativo, strutturalmente simile alle basiliche pavesi; la facciata, di cotto e d'arenaria, con archetti pensili e tracce di formelle circolari, risale non oltre il ...
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SASSARI (XXX, p. 886)
La valle di Rosello (non del Rossello, cfr. pp. 886,887), al dilà della quale si stanno estendendo i nuovi quartieri cittadini, non è stata colmata (cfr. p.887), ma è stata sorpassata [...] Rizzeddu a circa 2 km. dalla città, è capace di 600 ammalati.
Nel territorio della provincia, sono degne di considerazione le Basiliche di Saccargia (presso Codrongianus) a circa 16 km. da Sassari, nella vallata di Campomela, e quella di S. Pietro di ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] chiesa cattedrale (sec. 4°-5°), è sicuro che dal sec. 5° la cattedrale era entro le mura, dov'è tuttora, localizzata nelle due basiliche di S. Maria Maggiore e di S. Pietro de Dom, con a fronte il battistero di S. Giovanni, sui lati ovest e sud le ...
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Anfipoli
C. Bakirtzis
(gr. 'ΑμϕίπολιϚ)
Antica città greca della Macedonia, posta sulla sponda orientale del fiume Struma non lontano dal mare. Prima della colonizzazione degli Ateniesi (437 a.C.) il [...] , 1920), continuati tra il 1962 e il 1981 (Stikas, 1962-1981) e ripresi nel 1986 - hanno portato alla scoperta di quattro basiliche dei secc. 5° e 6°, di una chiesa a pianta centrale del sec. 6°, nonché del c.d. palazzo vescovile. Sono inoltre ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] di Gyula e fu abbandonata alla fine dello stesso secolo.
Il terzo monumento, in ordine cronologico, è costituito dalla seconda basilica (Alba Iulia I B), formata da tre navate e abside semicircolare; fu iniziata alla fine del sec. 11° forse sotto ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] 154 nel 1901, di 39.546 nel 1931, di cui 3665 sparsi.
Monumenti. - Risalgono al periodo romanico: il campanile dell'antica basilica di S. Eusebio, risparmiato nella demolizione della chiesa, iniziata nel 1570 e condotta a termine nel '700; il portale ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] . Quest'ultima, sita nel quartiere a N-E della città, si trova davanti a un palazzo (forse episcopale) e accanto alla basilica romana (sec. 2°-3°) poi trasformata in chiesa, che la tradizione locale considera sede del monastero di Baḥīra, il monaco ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ° sec. si ebbe una vera rinascita architettonica, il cui esempio più grandioso è la basilica di S. Simeone Stilita a Qal‛at Sim‛ān (470). Importanti anche le basiliche di Resafa (ar-Ruṣāfa), del Monte Garizim, di Binbirkilisa, di Tomarza. È forse del ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] le tre absidi (costruzione forse della metà del VI sec.). Somiglia a questa chiesa l'altra fondata da Procopio (526-527). La basilica ora chiamata "dei Propilei" ha utilizzato (nel 565) costruzioni esterne di un tempio d'Artemide, e perciò la si vede ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] la P. conobbe una rivalorizzazione spirituale, come culla di quella religione, meta di pellegrinaggi: vi furono innalzate basiliche e monasteri; né le attività cristiane vennero meno dopo l’effimero tentativo di Giuliano l’Apostata di ricostruire il ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...