chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] cristiane: S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore e S. Pietro in Vaticano.
La forma di questi edifici riprendeva quella delle basiliche dell'antica Roma, che si trovavano nei fori e che svolgevano la funzione di aule di giustizia: l'aula era di ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] centrale di Cirene, con l'aggiunta di uno stretto e lungo nartece ad estremità absidate e, davanti a questo, di un atrio porticato. La basilica, che ha l'abside ad E, è divisa da due file di colonne, in parte di marmo, in parte di pietra. Tutti gli ...
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PROTHESIS (πρόϑεσις)
Red.
Nelle basiliche paleocristiane, è così denominato il piccolo ambiente posto a fianco dell'abside, sul lato N, in opposizione al Diakonikòn (v. vol. iii, p. 90); ai due ambienti [...] viene comunemente dato anche il nome di pastophoria. Probabilmente fu adibito a sacrestia; restano tuttavia incerte le sue origini e le sue funzioni.
Bibl.: E.A.A., vol. III, p. 90, s. v. Diakonikon; P. ...
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Architetto (Vicenza 1716 - ivi 1794). Interessanti soprattutto i suoi trattati (Idea di un teatro..., 1762; Delle Basiliche antiche e specialmente di quella di Vicenza, 1767). Di stile palladiano era la [...] Cavallerizza (1752-54) da lui costruita a Vicenza (ora distrutta), come pure la Villa Bonomo a Villaganzerla (1760) ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (v. vol. ii, pp. 795-800)
L. Morricone
Alle quattordici basiliche protocristiane già note e scavate quasi tutte tra il 1935 e il 1937 (v. vol. ii, p. 799), [...] da porsi tra i due terremoti che devastarono l'isola rispettivamente nel 469 e nel 554 d. C. Dalle vicinanze della basilica di Antimachia proviene un ritratto di Faustina iunior di pregevole fattura e di ottima conservazione.
Bibl.: Per la preistoria ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] e dalle spesse mura massicce, è stata datata tra la fine del IX e l’inizio del X secolo. Molto simile è la basilica sottostante la chiesa di Tuzlalk, a est di Preslav, e la Chiesa numero 4 nella valle di Beli Breg. L’antica chiesa arcivescovile ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] in Boll. Commiss. Archeol. Com. di Roma, LXII (1934), fasc. 1-4, p. 16 segg.; G. Carraro, G. Lorenzon e altri, La basilica dei SS. Felice e Fortunato in Vicenza, Vicenza 1937; G. Brusin (sullo stesso soggetto), in Atti Ist. Veneto di Sc. Lett. e Arti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] . Clemente di Ankara e S. Nicola di Mira, VII-VIII sec.), rivelano nel loro complesso una evoluzione verso il tipo della basilica cupolata (in qualche caso con una sorta di navata a U costituita dal nartece e dalle due navate laterali) e quindi verso ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] lunghezza di oltre 140 m, è infatti articolato in tre parti. Una, quella a est, che è anche la più estesa, è una basilica a cinque navate con abside a ferro di cavallo inclusa in una spessa muratura che non ne segue il profilo. La lunghezza del corpo ...
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HISSAR-BANIA
A. Frova
Città situata a 42 km a N di Filippopoli (Plovdiv) sulla strada romana che, per il passo di Troian, conduceva alla valle del Danubio. La si credeva Diocletianopolis; ora, secondo [...] e fuori la cinta. Casuali i trovamenti di monete e di manufatti romani.
Bibl.: B. Filov, La fortezza di H. e la sua basilica, in Izv. Bulg. Soc., II, 1911, p. 99; D. Zoncev, Le bains de Hissar, Sofia 1937 (in Bulg., con riass. franc.); V. Ivanova ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...