L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] merovingia divenuta regina del Kent, era cristiana praticante). Con la Chiesa si affermarono così i segni del nuovo potere: apparvero basiliche di tipo mediterraneo, come quelle di Bradwell nell’Essex e di St. Martin a Canterbury nel Kent; si diffuse ...
Leggi Tutto
PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] ; V. Ivanova, Razkopki na Avradaka v Preslav [Scavi ad Avradaka, P.], ivi, pp. 13-61; id., Bazilika na Deli-Duška v Preslav [La basilica a Deli-Duška, P.], ivi, pp. 65-72; id., Dve cárkvi na Bjal Brjag [Due chiese a Bjal Brjag], ivi, pp. 149-156; id ...
Leggi Tutto
Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] questa devono essere attribuite le fondamenta trovate ad E e sull'asse della chiesa già esistente. Si tratta di una grande basilica di oltre 6o m di lunghezza e 40 di larghezza a navata unica e con transetto absidato orientale sporgente. Il transetto ...
Leggi Tutto
Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] si può intendere col termine moderno di "candeliere". Tuttavia il sontuoso c. di marmo, in uso nelle più antiche basiliche cristiane di Roma e altri luoghi, per il "cero pasquale", deve avere avuto dei classici progenitori: i quali vanno ricercati ...
Leggi Tutto
BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] 567) a Dār Qīṭā, nella chiesa nord di Bafetīn (sec. 6°), a Berīsh nord e a Khirbat Shaykh Barakat, del 600 ca., nella basilica nord e in quella ovest di Dayr Sētā (secc. 6°-7°), nella chiesa conventuale di Qaṣr Ta῾nūr (sec. 6°). Nell'ambito di questo ...
Leggi Tutto
Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] non oltre il periodo adrianeo, e tombe pagane si sono scoperte nel cimitero di Saint-Seurin.
Gregorio di Tours cita tre basiliche Saint-Martin-du-Mont-Judec, che si trovava dietro la piazza Dauphine; Saint-Pierre-sous-les-Murs sul posto dell'attuale ...
Leggi Tutto
Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] quadrata, a vòlta in tufi e mattoni, evidentemente ordinate sul ritmo degli ambienti superiori, dove può essere prevista la basilica privata e ambienti per i servizi ufficiali. Nell'ala orientale, dove lo scavo è appena iniziato, poteva essere l ...
Leggi Tutto
EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] , della chiesa di S. Gayanē, anch'essa sul luogo del martirio e della sepoltura della santa. Si tratta di una basilica con cupola sulla intermedia delle tre campate determinate dalle due coppie di pilastri liberi che ne scandiscono l'interno in tre ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] di Leptis Magna.
Con l’età carolingia prese il nome di a. di trionfo l’a. che separa la navata dal transetto nelle basiliche. A L.B. Alberti (Rimini) e a B. Peruzzi (Carpi) si deve una ripresa del tema nelle facciate delle chiese. Dal Rinascimento a ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] romano, con cardine e decumano; già al tempo di Augusto sorsero archi onorari, templi, teatri, anfiteatri, terme, basiliche, horrea (Arles, Narbona, Nîmes, Orange, Fréjus, Vaison, Vienne, Lione, Autun, Bordeaux). Carattere locale hanno alcuni templi ...
Leggi Tutto
basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...