Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia: Sarmizegetusa
Sergio Rinaldi Tufi
Sarmizegetusa
Centro fortificato dacico (nel territorio dell’attuale distretto di Huneodara, [...] da bastioni); al centro era la aedes Augustalium, grande complesso costituito da due cortili affiancati su cui si affacciano basiliche, luoghi di culto, sedi di riunioni e numerosi altri ambienti. Accanto era il foro, di cui si conservano soprattutto ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Tropaeum Traiani
Luca Bianchi
Tropaeum traiani
Adamclisi, località della Romania, 70 km circa [...] in un caso risulta ricavata da una cisterna) e una cappella cimiteriale a nord della cinta muraria; presso la cosiddetta “basilica di marmo” (a tre navate, con abside, atrio e nartece) sorgeva un piccolo battistero. Le poderose mura guarnite di torri ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ° sec. si ebbe una vera rinascita architettonica, il cui esempio più grandioso è la basilica di S. Simeone Stilita a Qal‛at Sim‛ān (470). Importanti anche le basiliche di Resafa (ar-Ruṣāfa), del Monte Garizim, di Binbirkilisa, di Tomarza. È forse del ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 821: 810-817; A.J.B. Wace, A.H.S. Megaw, T.C. Skeat, Hermopolis Magna, Ashmunein. The Ptolemaic Sanctuary and the Basilica, Alexandria 1959; H. Schläger, Abu Mena, 2. vorläufiger Bericht, MDAIKairo 20, 1965, pp. 122-125; W. Müller-Wiener, Abu Mena. 6 ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] la decorazione dei muri della navata e del transetto ai pittori. Si concorda generalmente, a eccezione di Garrison (1961), sul fatto che la basilica di S. Paolo f.l.m. a Roma, in quanto restaurata da papa Leone I (440-461) dopo il 442, presentava una ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] monumenti romani in cui il Portasanta ha trovato impiego, si citano il Teatro di Pompei e, in Roma, la Basilica Emilia, la Basilica Giulia, il Tempio della Concordia, ecc.
Un calcare brecciato, con fondo sfumato, tra il roseo ed il rossastro e ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , arts and letters during an excursion in Italy, London 1816, pp. 237, 430; A. Nibby, Del tempio della Pace e della basilica di Costantino, Roma 1819; L. Linotte, Risposta parziale alle novelle del Tevere stampate dal sig. avv. C. F., in Giorn. arcad ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] altomedievali, in Monza. Il duomo e i suoi tesori, a cura di R. Conti, Milano 1988, pp. 15-48; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura di R. Cassanelli, cat. (Monza 1988), Cinisello Balsamo 1988; A.M. Romanini ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] il VI sec., esse tendono a concentrarsi insieme per formare unità architettoniche più grandi.
Le due chiese sono basiliche a tre navate, di forma chiusa, rigorosamente parallelepipeda, tipicamente egiziana, senza absidi sporgenti e con tetti piani ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] . Non mancano neppure esempî di a. traforate in basso da arcate come nel S. Giorgio maggiore di Napoli o nella basilica costantiniana di S. Sebastiano a Roma, particolare che sembra in connessione con l'esistenza di un ambulacro come più tardi nelle ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...