Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (v. vol. VI, p. 1077)
J. Vokotopoulou
K. Soueref
Nuovi scavi e ricerche, anche condotti in collaborazione con missioni straniere, hanno consentito di acquisire [...] p. 1079, e di cui va ricordata l'affinità di pianta con quello di Alberca in Spagna) sorse al principio del V sec. una basilica a tre navate, e poi, a Í di quest'ultima, un'aula anch'essa a tre navate, delle quali la centrale era scoperta. Il Dyggve ...
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Vedi TOMIS dell'anno: 1966 - 1997
TOMIS (Τόμις, Τομεύς, Tomi, Tomis)
R. Vulpe
Nome antico dell'attuale porto di Costanza, sulla costa dobrugiana del Mar Nero. Colonia ionica di Mileto, fondata come semplice [...] in altri centri minori della Dobrugia (Histria, Ibida, Tropaeum Traiani) anche a T. sono stati trovati resti di quattro basiliche paleocristiane.
Bibl.: K. Regling, in B. Pick-K. Regling, Die antiken Münzen von Dacien und Moesien, Berlino 1910, II ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] pressione; ha conservato un centinaio di archi e alcuni ponti. Il culto dei morti ha determinato l'erezione di una basilica funebre e di grandi mausolei. Parecchie statue di marmo sono state scoperte sulla scena del teatro e una bella statuetta di ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] degli Apostoli. Il racconto e la spiegazione dei fatti biblici diviene esigenza didascalica dominante nei cicli iconografici delle basiliche romane (S. Maria Maggiore, S. Pietro, S. Paolo, S. Lorenzo, sec. 5°), che svilupparono un repertorio canonico ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] di Leptis Magna.
Con l’età carolingia prese il nome di a. di trionfo l’a. che separa la navata dal transetto nelle basiliche. A L.B. Alberti (Rimini) e a B. Peruzzi (Carpi) si deve una ripresa del tema nelle facciate delle chiese. Dal Rinascimento a ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] ordini mendicanti, gli uditori della Rota romana, i votanti della Segnatura apostolica, i membri dei capitoli delle tre basiliche patriarcali, gli avvocati concistoriali, i parroci di Roma, i chierici della cappella pontificia e i familiari del papa ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] ); di Nicola di Verdun autore dell'arca dei re Magi (tesoro del duomo di Colonia, circa 1200), a foggia di basilica con ventiquattro figure a sbalzo di profeti e di apostoli, monumentali e vivaci insieme negli atteggiamenti, e con motivi vegetali che ...
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GADAMES (arabo Ghadāmes; A. T., 113-114)
Attilio MORI
Francesco BEGUINOT
Oasi della Libia interna, a circa 500 km. a sud-ovest di Tripoli (658 km. attraverso la nuova pista per Azizia, Bir Ghnem, Giosc, [...] il dominio bizantino dell'Africa del Nord Gadames si convertì al cristianesimo e fu sede di un vescovato; una o più basiliche vi furono costruite, di cui si è rinvenuta qualche traccia. Ma iniziatosi, poco prima della metà del sec. VII dell'èra ...
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TAMBURO
Giorgio Rosi
. Architettura. - Nelle colonne di pietra il cui fusto è costituito da più blocchi sovrapposti, questi s'indicano anche col nome di tamburi e hanno forma cilindrica o tronco-conica [...] bizantina. Questa però usò più spesso di voltare la calotta subito al disopra dei raccordi stessi, come avviene infatti nelle basiliche giustinianee di Costantinopoli (S. Sofia, Ss. Sergio e Bacco) e negl'innumerevoli tipi che da esse ha tratto a ...
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IPOSTILO (dal gr. ὑπόστυλος da ὑπό "sotto" e στύλος "colonna")
Luigi Crema
Si chiama ipostila una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando questi sono distribuiti [...] , 2ª ed., Torino 1927; J. Fergusson, History of Indian and eastern architecture, Londra 1876.
Per la derivazione della basilica romana dalla sala ipostila: G. Leroux, Les origines et l'édifice hypostyle, Parigi 1913; G. Giovannoni, Nuovi contributi ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...