ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] esagonale con sei grosse nicchie e volta esapartita, in origine dotato di una vasca cruciforme. L'episcopio, eretto a S della basilica, occupava una parte del foro antico.Nel corso dei secc. 5° e 6°, nella città furono erette diverse chiese: si sono ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
ĞEMILA (v. vol. III, p. 806)
N. Duval
La fondazione della colonia di Cuicul, iscritta nella tribù Papiria, il cui territorio fu ricavato da quello della Confederazione [...] l'estensione del III sec. verso S e il quartiere cristiano che si aggiunse a SE a partire dal IV secolo.
La basilica civile, eretta nel IV sec. sul foro severiano, scavata nel 1938-40 e rimasta a lungo quasi ignorata, è stata sommariamente pubblicata ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] (1263-1342), importante personalità della corte papale in Avignone, che fu tra i donatori della cappella di S. Nicola nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (Hueck, 1983). Per lui lavorò anche Simone Martini (v.), che eseguì forse un suo ...
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FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] . 13° su un precedente edificio ad aula, la Marienkirche e la Petrikirche. Si trattava in tutti e tre i casi di basiliche tardoromaniche con facciate a due torri; la Marienkirche e la Petrikirche presentavano anche un transetto e due torri orientali ...
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BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] il VI sec., esse tendono a concentrarsi insieme per formare unità architettoniche più grandi.
Le due chiese sono basiliche a tre navate, di forma chiusa, rigorosamente parallelepipeda, tipicamente egiziana, senza absidi sporgenti e con tetti piani ...
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BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] fondati per iniziativa di Benedetto.Il progetto-modello ispirato dalla riforma, realizzato nella chiesa di Inden, consisteva in una basilica a tre navate, molto corta, provvista di un transetto recintato e aggettante, su cui si innestavano tre grandi ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] figura del Redentore.
Sono firmate e datate 1837 e 1838 le grandi statue di S. Benedetto e della Fortezza per due basiliche romane: rispettivamente S. Paolo fuori le Mura e S. Giovanni in Laterano.
La prima, grave e possente, si erge simmetricamente ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] lavori. Risalgono ai primi anni Venti i disegni dei due leoni del Monumento funebre di Clemente XIII realizzato dallo scultore per la basilica di S. Pietro e incisi da A. Valentini. Del 1823 è un Ritratto di Antonio Canova (ripr. in Ozzola, tav. XI ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] . Non mancano neppure esempî di a. traforate in basso da arcate come nel S. Giorgio maggiore di Napoli o nella basilica costantiniana di S. Sebastiano a Roma, particolare che sembra in connessione con l'esistenza di un ambulacro come più tardi nelle ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] da altre documentazioni archeologiche, quali l'oratorio o cubicolo sepolcrale del veterano Flavio Evinzio del IV sec. d. C. e le basiliche paleocristiane sotto la chiesa di S. Maria della Piazza e sotto la cattedrale di S. Ciriaco del V-VI sec. d. C ...
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basilare
baṡilare agg. [dal lat. scient. basilaris, der. del lat. basis «base», sul modello di similaris da similis]. – Che serve di base; quasi esclusivam. in senso fig., cioè fondamentale, o essenziale, imprescindibile: concetti, principî...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...