Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] fine degli anni Settanta non hanno assunto alcun provvedimento normativo che interessi in modo specifico i musei l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Campania, l’Emilia-Romagna, le Marche, il Piemonte, la Valle d’Aosta, la Provincia autonoma di ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Lazio (2,7), Piemonte (2,6), Marche (2,5). Il rapporto più basso tra popolazione e biglietti venduti è in Molise (0,6), Basilicata (0,7), Calabria (1), Campania e Sardegna (1,3), Umbria, Abruzzo e Puglia (1,6), Sicilia (1,7), Trentino-Alto Adige (1,8 ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] sussistono non solo tra le otto regioni che compongono il Mezzogiorno geografico (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria sulla parte cosiddetta continentale e Sicilia e Sardegna, le più grandi Isole del Mediterraneo), ma anche ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] il secondo sancito da Paolo VI: nel 1965 egli aveva ricordato come la Madonna del sacro monte di Viggiano in Basilicata fosse stata «sempre proclamata e venerata Regina e Patrona di tutta la Regione», con riferimento all’incoronazione avvenuta nel ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] si presenta più frastagliato. In primo luogo troviamo a S (più precisamente in un'area comprendente Puglia, Basilicata, Campania meridionale e interna, Lazio meridionale e, con caratteri alquanto diversi, Abruzzo) la facies protoappenninica. Tale ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] apostoliche presso conventi dell'Ordine di altre regioni. Così, ad esempio, sappiamo che fu in visita a quello di Tricarico in Basilicata, e proprio in quel frattempo nel capitolo generale, tenuto a Roma il 4 maggio 1561, fu eletto come suo vicario ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] l'istituzione canonica pretestuosamente rinviata, e partì immediatamente per la sede assegnatagli, Marsico Nuovo, una piccola cittadina della Basilicata, ove rimase per cinque anni.
Il soggiorno a Marsico Nuovo ebbe l'effetto di isolare il D. dalla ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] ", internazionalista, cosmopolitica, decadente. La mostra di dipinti di Carlo Levi, anch'egli ebreo, allora confinato in Basilicata, venne scambiata per una provocazione. Non meno "provocatoria" la celebre esposizione del 1937 con le Demolizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli ebrei nel Medioevo centrale
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla vita e alla cultura ebraica dei secoli XI-XII [...] testimonianze più significative: fra le quali emergono i frammenti autobiografici dell’ex chierico normanno Giovanni di Oppido Lucano (Basilicata), il quale nell’estate del 1102 si converte all’ebraismo e, lasciata l’Italia, compie un lungo viaggio ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] di Alfonso era costituito, oltre che da varie masserie adibite all'allevamento del bestiame, da alcuni feudi in Basilicata e in Calabria Citra, fra i quali quello di Fiumefreddo procurava il reddito più consistente.
Per il momento, comunque ...
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basilicante
p. pres. e s. m. e f. Produttore di basilico. ◆ Andora, di anno in anno, si sta specializzando nella produzione del basilico. Per i suoi produttori (una dozzina di aziende fortemente specializzate), è stato persino coniato il neologismo...
mini-rimpasto
s. m. Cambiamento parziale operato all’interno di una compagine governativa. ◆ il presidente [indonesiano Abdurrahman] Wahid […] ha ventilato l’ipotesi di effettuare un mini-rimpasto di Governo qualora personaggi dell’attuale...