CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] eventi di grande importanza che trovarono Spagna e Curia vaticana in fronti diversi e talvolta contrapposti. È il caso disegni, che simboleggiavano momenti della Passione di Cristo. Nella basilica di S. Maria Maggiore iniziarono i lavori per la nuova ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] S. Pietro, dai lavori nell'interno della basilica, dalla costruzione della scala regia in Vaticano, ) che è stato pubblicato dal Kybal, e tra gli Inediti, nella Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Chigi, O. IV, 58, un altro diario che inizia con l' ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 16 sett. 1622, a Roma, dove fu accorpata alla Biblioteca Vaticana. A questo scopo il 28 ott. 1622 fu inviato a nel palazzo del Quirinale.
In un primo momento fu sepolto nella basilica di S. Pietro, in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] . A Roma Pelagio avviò infatti la costruzione della basilica dei Ss. Apostoli, intitolata a Filippo e Giacomo II, a cura di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935; Michel le Syrien, Chroniques IX, 24, a cura di J.-B. Chabot ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] 1690 la biblioteca di Cristina di Svezia, che versò nella Vaticana, ed ebbe in dono la biblioteca altempsiana, che passò Lo sfarzoso monumento funebre che si ammira nella navata sinistra della basilica di S. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] ).
Pappalettere lavorò per dare decoro al Capitolo della basilica e contrastare il degrado morale del clero cittadino, incontrando presto l’ostilità del vescovo nonostante gli auspici vaticani. Appoggiò il movimento per un superamento del non expedit ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Wien 1928-31, ad indicem; D. Redig De Campos, I palazzi vaticani, Bologna 1967, pp. 83, 156, 212-18; H. Thelen, Altars and Altarpieces of New St. Peter's: Outfitting the Basilica, 1621-1666, Cambridge 1997, ad indicem. Fra le numerose pubblicazioni ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , se nell'affresco di Raffaello dedicato alle Virtù nella vaticana Stanza della Segnatura, laddove il Gregorio IX approvante le Decretali aprile 1974, Genova 1975, s.v.
G. Galassi Paluzzi, La basilica di s. Pietro, Bologna 1976, s.v.
P. Simoncelli, ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 1919, dietro suggerimento della Segreteria di Stato vaticana, i Vallombrosani vendettero tutti i beni immobili ° agosto del 1950 sotto le macerie dell’altare maggiore della basilica assunse un significato augurale per l’opera intrapresa96.
Anche la ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] " (29 novembre 1998).
La solenne celebrazione del 12 marzo 2000, quando nella basilica di S. Pietro furono ricordate dal papa e dai vertici dei dicasteri vaticani le sofferenze passate inflitte dalla Chiesa, rappresentò il momento culminante di un ...
Leggi Tutto
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...