Vaticano, Stato della Città del (S.C.V.) Stato costituito da un piccolo territorio posto all'interno della città di Roma, sulla riva occidentale del Tevere e corrispondente al colle Vaticano. Esso rappresenta [...] Stato meno esteso al mondo: comprende la piazza e la basilica di S. Pietro, i palazzi circostanti con le raccolte suppletiva e previo recepimento da parte della competente autorità vaticana, le leggi e gli altri atti normativi emanati nello ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alla città.
Nel 1506 Giulio II decide l’erezione della nuova basilica di S. Pietro, su indicazioni di Bramante; dà il via, Raffaello la decorazione delle Stanze e poi (1513) delle Logge Vaticane. Oltre a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] opera destinata a dargli fama eterna: gli affreschi della basilica superiore di Assisi con le Storie di s. Francesco di S. Croce a Firenze, di S. Pietro (ora Pinacoteca Vaticana). Sono invece eseguiti dalla mano di G. gli affreschi della cappella ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] compagni, allievo di Rubino Mallapert (un sacerdote francese, più tardi, dal 1540 al 1551, maestro di cappella della basilicavaticana) e forse, in seguito, scolaro anche di Roberto de Févin e di Firmino Lebel, maestri alla Liberiana, successori ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] derivano in piccola parte da Iacopo da Varazze. Gli atti apocrifi di S. P. e S. Paolo ispirarono i musaici della basilicaVaticana del tempo di Giovanni VII (705-707) dov'erano figurate la Predicazione di S. P. a Gerusalemme; ad Antiochia; a Roma ...
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Scultore e architetto, nato a Colle di Valdelsa verso la metà del sec. XIII; morto a Firenze nei primi di marzo 1301 o 1302. La leggenda di A., incominciata con la favolosa vita che il Vasari gli dedicò [...] fecit Arnulfus (tav. CIX). L'ultima opera di A. in Roma è il sacello di Bonifacio IV, nella vecchia basilicaVaticana, dove papa Bonifacio VIII aveva destinato che fosse posto il proprio sepolcro. Sacello e sepolcro furono disfatti sotto Paolo IV ...
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Morto il 7 gennaio 1655 Innocenzo X, gli fu dato successore, il 7 aprile, il cardinale Fabio Chigi. Questi, nato a Siena il 12 febbraio 1599 dalla famiglia del celebre banchiere Agostino, aveva rappresentata [...] pretese del re, licenziare la guardia còrsa, chiedere scusa. Morì il 22 maggio 1667 e fu sepolto nella Basilicavaticana, dove un grandioso monumento, opera del Bernini, perpetua la sua memoria.
Bibl.: Sforza Pallavicini, Della vita di Alessandro ...
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Pietro Ottoboni, veneziano, eletto il 6 ottobre 1689 a successore d'Innocenzo XI, morto il 2 agosto precedente. Nato il 22 ottobre 1610, cardinale dal 19 febbraio 1652, dottissimo giurisperito, portò nel [...] . Alla morte di Cristina di Svezia egli ne riscattò la biblioteca passata poi alla Vaticana. Morì il 18 febbraio 1691 e fu sepolto nella Basilicavaticana, dove si ammira il suo sontuoso sepolcro.
Bibl.: M. Guarnacci, Vitae Pontif. Rom., ecc ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] vescovo Paolino, si ha la raccolta delle sue epigrafi cristiane nel codice di Cluny. Una raccolta completa dei testi epigrafici della Basilicavaticana nel sec. XII ci è data da Pietro Mallio.
Nei tempi moderni il primo a comporre una vera silloge di ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] ufficiale per l'argento, indizio di un'estesa produzione. Del tempo di papa Onorio I era la porta della basilicavaticana con le figure dei due principi degli apostoli: di poco anteriori sono i reliquiarî del Sancta Sanctorum, di Brivio (Parigi ...
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altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...