REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] come per es. nel caso delle transenne del sec. 6° nella basilica di S. Clemente a Roma, del sec. 12°, o delle spoglie . In esse si fece più studiato l'impiego di spoglie antiche e paleocristiane, come accade a S. Clemente (1110-1130 ca.), a S. ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] riferimento alla prima categoria si possono ricordare il f. nella basilica di S. Zeno a Verona, della fine del sec. di Ferrara, decorato da motivi animali e vegetali dalla chiara impronta paleocristiana, della metà del sec. 13° (Gandolfo, 1987); in ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] nel Nordafrica, in Grecia e in Turchia, in molti sarcofagi paleocristiani - dove l'immagine del pescatore si affianca a quella del sopra i quattro fiumi, come nel mosaico absidale dell'antica basilica di S. Pietro a Roma (Matthiae, 1962; de ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] o in una nicchia ricavata nel presbiterio o in uno dei pastofori, con modalità architettoniche note per le basilichepaleocristiane e altomedievali. Benché già dal VII secolo sia accertata la presenza di contenitori per l'eucarestia in occasioni ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] 1961", Faenza 1963, pp. 5-13; G. Bovini, La ''Basilica Apostolorum'', attuale chiesa di S. Francesco di Ravenna, Ravenna 1964; pp. 71-86; R. Farioli, Pavimenti musivi di Ravenna paleocristiana, Ravenna 1975, p. 94ss.; M. Mazzotti, Le pievi ravennati ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] anche in Italia, per es. negli scavi della chiesa paleocristiana di S. Nazaro Maggiore a Milano e della chiesa di che punteggiano l'interno di case, di atri monastici, di basiliche e di siti rurali isolati. Resta comunque difficile stabilire, in ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] precarolingia conservata è la basilica di St. Emmeram a Ratisbona, risalente sostanzialmente (a parte le aggiunte barocche) alla fondazione del duca Garibaldo e di Sintpert, che sostituiva con ogni probabilità una chiesa paleocristiana. La tomba di s ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino
Enrico Zanini
Le regioni dell’impero
La grecia
Le testimonianze archeologiche di età bizantina nelle regioni storiche coincidenti in [...] di culto, sono state finora censite sull’isola quasi 80 basiliche di varia dimensione e tipologia, il cui arco cronologico spazia XXXVIII (1991), pp. 169-83.
D. Michaelides, Archeologia paleocristiana a Cipro, ibid. XXXXIV (1998), pp. 179-239.
F ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] La capsella eburnea di Samagher. Un cimelio di arte paleocristiana nella storia del tardo impero, Atti e Memorie della JdI 104, 1989, pp. 319-371; M. Andaloro, Il tesoro della basilica di S. Giovanni in Laterano, in San Giovanni in Laterano, a cura ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] con tessere fatte di pietre locali. Ciò dimostra l'esistenza in C. di un artigianato fiorente anche nell'età paleocristiana.
Le basiliche del capoluogo non erano meno vaste e sontuose di quelle dell'interno. Abbiamo già ricordato quelle che si sono ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
quadriportico
quadripòrtico s. m. [dal lat. quadriportĭcus -us, comp. di quadri- e portĭcus «portico»] (pl. -ci). – In architettura, portico che si svolge sui quattro lati di un cortile quadrilatero; in partic., quello del cortile che precede...