Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] cui origine la discussione è ancora aperta (v. paleocristiana, arte; romana, arte).
Il simbolismo dell' s., IV, 1873, p. 893 ss.; J. Franconi, I cimiteri e la basilica costantiniana di Albano Laziale, Roma 1877; O. Marucchi, in Nuovo Bull. Arch. Crist ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , se non addirittura fatta risalire al V secolo, la maestosa basilica, cui i restauri avviati nell’immediato dopoguerra hanno restituito gran parte della sua facies paleocristiana, mostra infatti tanto nell’icnografia (la grande navata unica del ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] Rome, XX, 1951, p. 115 ss.; G. Bovini, I sarcofagi paleocristiani, Città del Vaticano 1949; G. M. A. Hanfmann, The Season p. 171, tav. 51,1) e dalla pietra tombale della basilica di Studios nel Museo Archeologico di Istanbul (Kollwitz, p. 174, tav ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] 'Angelo in Formis, dove il modello ciclico di origine paleocristiana romana è integrato con l'inserimento di Profeti e di en France, Paris 1974; M.C. Cavalieri, L'affresco absidale della basilica patriarcale di Aquileia, BArte 61, 1976, 1-2, pp. 1- ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] della rotonda di S. Giorgio, e la rotonda stessa79. Una tappa importante per lo sviluppo delle chiese paleocristiane in Bulgaria è costituita dall’imponente basilica a tre navate, un transetto e un nartece dedicata a santa Sofia a Sofia. Sul punto in ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] III (1198-1216), in atteggiamento di adorazione nel mosaico absidale dell'antica basilica di S. Pietro (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d Gli esempi così rappresentativi e differenziati dell'arte paleocristiana, quali si ritrovano nei mosaici di S. ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] dispositivo a U, sembra vicino per molti aspetti al tipo della basilica cupolata del sec. 6°, come la Santa Irene di Costantinopoli 24), Harmondsworth 1965 (1986⁴; trad. it. Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986); P. Lemerle, Un aspect ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 3, 11; 10, 11 ss.), conversione di Paolo.
I cicli della basilica di S. Felice a Nola (Cimitile), sono più recenti e basati anch (con bibliografia aggiornata).
Iconografia generale (vedi anche paleocristiana, arte): J. N. Diepolder, Theologie und ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] ritorno alle forme di antichità romana e paleocristiana rispondono le nuove forme architettoniche e scultoree San Jacopo nel duomo di Pistoia, Torino 1984; R. Silva, La basilica di San Frediano in Lucca. Urbanistica, architettura, arredo, Lucca 1985; ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] German e dal chimico H. Knoll.
Dell’età paleocristiana sono rimasti due notevoli complessi religiosi. La Katapoliani, un imponente rovina, riportata alla luce nel 1960 (Orlandos), di una basilica a tre navate lunga 24 m con nartece e atrio, risalente ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
quadriportico
quadripòrtico s. m. [dal lat. quadriportĭcus -us, comp. di quadri- e portĭcus «portico»] (pl. -ci). – In architettura, portico che si svolge sui quattro lati di un cortile quadrilatero; in partic., quello del cortile che precede...