Vedi LEROS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEROS (v. vol. IV, p. 596 e s 1970, p. 407)
Ph. Kostomitsopoulos
Nuovi ritrovamenti sono stati effettuati sia a Partheni sia a Haghia Marina; resta però tuttora [...] sono stati scavati i resti di un monastero bizantino. È stata riportata alla luce anche una basilicapaleocristiana con mosaici. A oriente della basilica è stato trovato un edificio dello stesso periodo con cortile centrale e magazzini intorno.
A NE ...
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TRAVNIK
V. Paskvalin
Città della Iugoslavia il cui museo, fondato nel 1950, porta il nome di Zavicajni Musej (Museo Comunale); raccoglie collezioni già esistenti nel museo del ginnasio dei Gesuiti di [...] del V-VI secolo. Nello stesso territorio, vicino a T., è stata scoperta a Turbe una basilicapaleocristiana della fine del IV o della prima parte del V secolo.
Bibl.: Muzeji Jugoslavije (Savez muzejskih društava Jugoslavije), p. 143, Belgrado ...
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FÖVENYPUSZTA
D. Adamesteanu
Località moderna in Ungheria, a S-O di Aquincum. In antichità pare che si chiamasse Gorsium e più tardi Herculia.
Sita nella regione degli Eravisci, la località fu considerata [...] , i, 1935, pp. 184-186).
La sua importanza viene dalla scoperta, nel 1934, di una basilicapaleocristiana. È uno dei primi monumenti cristiani della Pannonia. La basilica si presenta con la navata centrale di m 13,45 × 9,20 e con abside, mentre le ...
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SAN CUGAT DEL VALLÉS (Octavianum)
A. Balil
Località nelle vicinanze di Barcellona che prende il nome dal monastero consacrato al martire africano Cucufate e ne commemora il martirio in loco.
In età romana [...] di riconoscere resti di mura in opus quadratum forse appartenenti al castrum del basso Impero, una piccola basilicapaleocristiana visigotica, la prima memoria del martire e i resti delle diverse costruzioni medievali del monastero.
Bibl.: Gli ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Abu Mina, CARB 28, 1981, pp. 125-147; id., Esempi d'architettura paleocristiana in Egitto dal V al VII secolo, ivi, pp. 149-191; V. C . 731-760; F. Tolotti, Il sepolcro di Gerusalemme e le coeve basiliche di Roma, MDAIRöm 93, 1986, pp. 471-512; S. De ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] (autore di una delle più belle commedie del teatro greco, Il basilico) e I. Tipàldos (traduttore, tra l’altro, della Gerusalemme Candia, Zante ecc.
La scultura, fin dall’epoca paleocristiana, fu strettamente connessa all’architettura; fra 10° e ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] un anfiteatro del 2° sec. d.C. trasformato in fortezza (6° sec. d.C.).
La basilica di S. Salvatore è documento importantissimo dell’architettura paleocristiana (4°-5° sec.), fortemente permeata di classicità. È a pianta basilicale a tre navate; nella ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in una certa predilezione per il tenue e l’elegante; G. Basile e O. Rinuccini, anziché obbedire a una tradizione, ne fondano Vuolvinio. Nell’Adriatico settentrionale, accanto a temi paleocristiani, si avverte una conoscenza aggiornata della pittura ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del papato con i Franchi, si avvia la ripresa di temi paleocristiani, nell’architettura e nei mosaici (S. Prassede, S. Martino alla città.
Nel 1506 Giulio II decide l’erezione della nuova basilica di S. Pietro, su indicazioni di Bramante; dà il via ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] dell’arte dell’Ungheria, dove del resto già nei sec. 3°-4° si erano avuti esempi di arte paleocristiana di stampo latino (mosaico pavimentale della basilica di S. Quirino a Szombathely in Savaria, della fine del 3° sec., affine a quello della ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
quadriportico
quadripòrtico s. m. [dal lat. quadriportĭcus -us, comp. di quadri- e portĭcus «portico»] (pl. -ci). – In architettura, portico che si svolge sui quattro lati di un cortile quadrilatero; in partic., quello del cortile che precede...