PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] di S. Giovanni Battista, portata a compimento entro gli inizi del 1736, per la balaustrata della facciata orientale della basilicalateranense, costruita sempre su progetto di Galilei (Desmas, 1998). Nel corso del 1735 fu pagato a più riprese per la ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] 'impresa editoriale dello Specchi e, sempre col F., firmò alcune stampe con le statue dei dodici apostoli nelle nicchie della basilicalateranense.
Dopo questo breve periodo di studio e di lavoro trascorso a Roma, il F. si trasferì a Firenze ed entrò ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] facciata di S. Giovanni dei Fiorentini (1734) e poi le grandi statue di Cristo e di S. Ambrogio sulla facciata della stessa basilicalateranense (1736). Poco dopo il B. risulta attivo a Napoli, ove tra il 1736 e il 1738 scolpì il gruppo della Madonna ...
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ACQUARONI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nato a Roma nel 1780, fu disegnatore ed incisore in rame. Fu forse zio di Antonio, se questi a lui alludeva ricordando un suo zio che, per il suo amore per Roma, [...] massima fu abbandonato e all'ormai cinquantenne A. non rimase che il nomignolo appiccatogli dai colleghi di "Vasi svasato".
Per La patriarcale BasilicaLateranense di A. Valentini (la parte del vol. I di un'opera dedicata alle quattro principali ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] affinità tra le storie bibliche attribuibili a G. nella basilica di Assisi e opere di Arnolfo, lo scultore Bonifacio VIII e Jacopo Stefaneschi. Ipotesi di lettura dell'affresco della loggia lateranense, in Studi romani, XXXI (1983), pp. 129-150; R. ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del maestro. Nel Battesimo, dove il battistero lateranense è ben riconoscibile, si ricostruisce uno storico hic S. Pietro, ma anche con i progetti per la nuova basilica vaticana.
La nuova costruzione mantenne il perimetro di quella medievale; ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] . Per gli affreschi del Sancta Sanctorum lateranense la difficoltà di lettura, date le pesantissime con bibl.); I. Boccolini, Saggio di un catalogo di disegni ed incis. relativi alla basilica di S. Paolo, in Benedictina, VIII(1954), pp. 320, 325 n. 32 ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] il coronamento della vasca battesimale del battistero lateranense (Montagu, 1970, p. 288; Giannatiempo , 302, 402; F. Di Federico, The mosaics of S. Peter's decorating the new basilica, University Park, PA-London 1983, pp. 16 s., 19, 60, 68, 150; V ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] e il 1581 si concretizzò nei lavori promossi all'interno della basilica di S. Maria Maggiore, con la realizzazione del mausoleo in 1990, p. 75) da sistemare nella nuova piazza lateranense, si adoperò anche per il miglioramento del percorso Campidoglio ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] l'influenza della componente della bottega giottesca attiva nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (Gregori, 1980 principale romana del potere pontificio in luogo del patriarchio lateranense) insieme con altri artisti: oltre a Bartolomeo ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
retroabside
retroàbside s. f. [comp. di retro- e abside1]. – Abside collocata all’interno di una basilica, parallelamente all’abside vera e propria, che delimita assieme a questa un deambulatorio semicircolare: un esempio era nella basilica...