CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] agli ex canonici veniva inoltre concesso di mantenere l'ufficio della custodia delle reliquie dell'altar maggiore nella basilicalateranense.
In realtà il C. depose ufficialmente il suo canonicato soltanto l'8 febbr. 1469: nel medesimo documento con ...
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GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] aree.
Dopo la morte di Benedetto II (8 maggio 685) fu eletto papa all'unanimità il 23 luglio successivo nella basilicalateranense e sull'esempio di papa Leone fu consacrato da tre vescovi (i vescovi di Ostia, di Porto e di Velletri).
Considerate ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] , che eletto (1° novembre) assunse il nome di Giulio II.
Il nuovo papa concesse al C. l'arcipresbiterato della basilicalateranense e per compiacerlo riunì di nuovo Cittaducale, che ne era stata separata da Alessandro VI, alla diocesi di Rieti. Negli ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] di S. Caterina della nazione senese e di quella di S. Silvestro. Nel 1759 divenne beneficiario nella basilicalateranense. Non volle però accettare cariche ecclesiastiche più impegnative - più volte offertegli - per non essere distolto dai suoi ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] Vivaldi sia del G. (Bibl. apost. Vaticana, Ottobon. lat., 3113, c. 33).
Nel gennaio 1725 il G. lasciò la basilicaLateranense, sostituito dal Gasparini, per recarsi presso la corte di Lisbona, dove assunse la carica di maestro di cappella. In quella ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] novembre dell'anno precedente, ottenne il titolo di S. Agnese in Agone e pochi giorni appresso divenne arciprete della basilicalateranense. Era membro del S. Uffizio quando il 24 nov. 1632 fu nominato arcivescovo di Bologna.
Inviò allora al clero ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
– Figlio di Giacomo di Napoleone, signore di Vicovaro e di Tagliacozzo, morto prima del 1346, e di Maria, sorella del cardinale Napoleone Orsini, nacque sul finire del XIII [...] collegio fondato dal papa a Bologna; nel 1367, con altri due cardinali fu incaricato di collocare sull’altare maggiore della basilicalateranense i nuovi busti dei ss. Pietro e Paolo; nel febbraio 1368, durante la permanenza in Roma di Urbano V, pagò ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] il 21 gennaio 1713). Nel 1712 fu consultore del S. Uffizio e nello stesso anno entrò tra i canonici della basilicaLateranense.
Il 5 ottobre 1712, dopo essersi costituito negli ordini sacri soli tre giorni prima (nella stessa giornata in cui si ...
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FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] conferita nello stesso giorno ad un nipote del F., Francesco De Vico, insieme con un canonicato allora vacante presso la basilicalateranense), il papa gli assegnò un vitalizio di 1.000 scudi annui, per conto della Camera apostolica.
Ma già dal 20 ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] optò per la diocesi suburbicaria di Porto e S. Rufina (1800) e fu nominato penitenziere maggiore (1801) e arciprete della basilicalateranense. Membro di due commissioni cardinalizie per l'esame del concordato francese del 1801, fu tra i più rigidi e ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
retroabside
retroàbside s. f. [comp. di retro- e abside1]. – Abside collocata all’interno di una basilica, parallelamente all’abside vera e propria, che delimita assieme a questa un deambulatorio semicircolare: un esempio era nella basilica...