SEVERINO, papa
Eugenio Susi
SEVERINO, papa. – Nacque presumibilmente a Roma, in data di difficile precisazione, figlio di Avieno (forse esponente dell’aristocrazia romana).
Eletto pontefice verso la [...] vescovi e al restauro del mosaico dell’abside della basilica di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: Sacrorum dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 58 s.; P. Conte, Il Sinodo Lateranense dell’ottobre 649, Città del Vaticano 1989, pp. 37, 112, 127, 171, 295 ...
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RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] le prime volte del Palazzo dei Papi a Roma (quello Lateranense o quello Vaticano, voluto da Niccolò III, come in seguito von Florenz, IV, Berlin 1908, pp. 469-475; R. Diaccini, La basilica di S. Maria Novella, Firenze 1920, pp. 13 s.; R. Davidsohn, ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] bottega dei Vassalletto (Pistilli, 1991).Dall'attribuzione senza riserve a N. del portico lateranense deriva quella allo stesso artista anche dei lati est, sud e ovest del chiostro della basilica di S. Paolo f.l.m. (Claussen, 1987, pp. 31-32): un ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] comprendente anche l’oratorio di S. Silvestro e la basilica Giulia. Poiché nessuno dei due avversari arroccati nel palazzo imperiale, Sergio fu condotto dai suoi elettori nel palazzo lateranense, dove, essendo state sbarrate le porte, dovette ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] sostenitori di T. raggiunsero per primi il Palazzo Lateranense e occuparono la parte più interna, comprendente gli , comprendente anche l'oratorio di S. Silvestro e la basilica Giulia. Poiché nessuno dei due avversari arroccati nel palazzo aveva ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] Andrea, fatto realizzare da papa Piccolomini all'interno della basilica vaticana per custodire la testa dell'apostolo.
Sotto sua incoronazione e diretto i restauri del palazzo lateranense, J. collaborò alla realizzazione della villa del Belvedere ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] apostolico; solo il 25 marzo 1179, al termine del Concilio Lateranense III (a cui intervenne, cfr. J.D. Mansi, MGH, Diplomata, X, 4, Hannoverae 1990, pp. 102 s.; Le pergamene della basilica di S. Vittore di Varese (899-1202), a cura di L. Zagni, ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] di condottiero, capitano generale delle truppe del Concilio lateranense (1512-1517), nella qual carica fu confermato da languido et infermo" l'8 maggio 1530.
Fu sepolto nella basilica dei Santi Apostoli o, secondo altre indicazioni (cfr. V. ...
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VIOLARDO, Giacomo
Jacopo Cellini
– Nacque l’11 maggio 1898 a Govone (Cuneo), nella diocesi di Alba, in una famiglia di piccoli imprenditori. Figlio di Antonio e di Elena Adriano, ebbe un fratello, Ignazio, [...] nelle Marche. Nel 1935 ottenne la cattedra di diritto canonico alla Lateranense, in cui insegnò fino alla sua nomina a cardinale; dal 1963 Cesariense, da papa Paolo VI, che lo consacrò nella basilica di S. Pietro il 19 marzo seguente. Nel 1967 ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] il primo beneficio, sotto forma di un canonicato nella basilica di S. Pietro. A partire dal 1637 coadiuvò . L'orazione funebre pronunciata in quell'occas. dal canonico regolare lateranense Pietro Saffi (Lo sforzo del merito. Orazione funebre in morte ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
retroabside
retroàbside s. f. [comp. di retro- e abside1]. – Abside collocata all’interno di una basilica, parallelamente all’abside vera e propria, che delimita assieme a questa un deambulatorio semicircolare: un esempio era nella basilica...