GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] con Carlo Bellosio, e la Battaglia dell'Authion per la sala da pranzo (1842); i dipinti (ora nella basilicadiSuperga) per la sala del Caffè (1844); dodici affreschi del fregio della sala delle Guardie raffiguranti le acquisizioni territoriali ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] , Ludovico Brandino, Guglielmo Caccia e altri artisti – alla realizzazione della serie di tele con i Ss. Tebei, oggi nel convento della basilicadiSuperga ma proveniente dal castello di Torino, dove è registrata in un inventario del 1631 (Merlotti ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] per i chierici; riuscì ad evitare la chiusura o la demolizione di molte chiese ed edifici religiosi o l'uso profano di essi (tra l'altro quello della basilicadiSuperga); ma soprattutto lavorò per ricomporre gli aspri dissidi che laceravano il ...
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ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] nel palazzo reale della Venaria, il 3 luglio 1741. Sepolta dapprima nel duomo di Torino, fu poi traslata nella basilicadiSuperga.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Corte, Matrimoni, mazzo 42 (in partic. n. 28, Relazione della negoziazione ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] (ordinata nel 1718 da Vittorio Amedeo II), alla sorveglianza della costruzione dell'organo della basilicadiSuperga. Sempre per incarico di corte compose musiche di genere sacro, per soli coro e orchestra, che venivano eseguite in occasione delle ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] a Torino, il 18 genn. 1890. Fu sepolto nella basilicadiSuperga. Lo ricorda nella città natia un insigne monumento, opera di Davide Calandra.
Bibl.: Oltre le storie di Spagna, specialmente A. Ballesteros y Beretta, Historia de Espafia ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] organo clericale. Inviso ai liberali piemontesi, l'A., nel 1849, fu accusato di non aver accolto con la dovuta commozione la salma del re Carlo Alberto nella basilicadiSuperga, e costretto a lasciare gli Stati sardi. Nel 1850 il governo pontificio ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] , 1973, p. 47).
All'architetto Filippo Juvarra si deve probabilmente la scelta del F. per ulteriori lavori: nella basilicadiSuperga nel 1732 eseguì decorazioni per cartegloria e per un lavabo, nel 1734 fu pagato "per haver dipinti li squarci ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] datato 1793, è conservato nella sacrestia della basilicadiSuperga insieme con altri quattro ovali con i ritratti di grandi elemosinieri di corte. Evidentemente il C. aveva raggiunto una posizione di prestigio presso la corte, ricevendo commissioni ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] pp. 43-88; N. Carboneri, La reale chiesa diSupergadi F. Juvarra, Torino 1979, ad Indicem; M. e passim; L. Finocchi Ghersi, ibid., pp. 372-374; Id., Francesco F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. 322-361; ...
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