FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] palazzo del conclave (1725), e dove la chiesa del primo progetto ritrova ascendenze nella rotonda della basilicadiSuperga per la capacità di definire gli invasi sagomando variamente le strutture portanti, mentre assai più esplicito si fa il rimando ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] bozzetti in terracotta nel Museo dell'Opera del duomo: ill. 185 s, del catal., Bologna 1972).
Per la basilicadiSuperga a Torino, su disegni di F. Iuvarra eseguì un enorme rilievo in marmo (alto quasi cinque metri) con la Natività della Vergine: era ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] poche opere: il dipinto Alcuni drappelli de' dragoni del re sbaragliano i Francesi sotto Mondovì del 1844 (Torino, basilicadiSuperga: Rosci, 1980) e una Strage degli innocenti del 1851 (Torino, palazzo reale); mentre assai più cospicuo fu il ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] romana da Michelangelo a C. Fontana, dimostrati dalle molte analogie della basilicadiSuperga con la sintesi storica riflessa nel disegno presentato come dono accademico all'Accademia di S. Luca nel 1707 e delle chiese gemelle con la facciata ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 59). A Roma Francesco eseguì, su incarico di Filippo, il disegno a grandezza naturale per la realizzazione di un globo a mosaico in smalto azzurro e oro composto su una sfera di pietra per la basilicadiSuperga (Carboneri, p. 18; Gritella, I, p. 272 ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] con Carlo Bellosio, e la Battaglia dell'Authion per la sala da pranzo (1842); i dipinti (ora nella basilicadiSuperga) per la sala del Caffè (1844); dodici affreschi del fregio della sala delle Guardie raffiguranti le acquisizioni territoriali ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] , Ludovico Brandino, Guglielmo Caccia e altri artisti – alla realizzazione della serie di tele con i Ss. Tebei, oggi nel convento della basilicadiSuperga ma proveniente dal castello di Torino, dove è registrata in un inventario del 1631 (Merlotti ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] , 1973, p. 47).
All'architetto Filippo Juvarra si deve probabilmente la scelta del F. per ulteriori lavori: nella basilicadiSuperga nel 1732 eseguì decorazioni per cartegloria e per un lavabo, nel 1734 fu pagato "per haver dipinti li squarci ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] datato 1793, è conservato nella sacrestia della basilicadiSuperga insieme con altri quattro ovali con i ritratti di grandi elemosinieri di corte. Evidentemente il C. aveva raggiunto una posizione di prestigio presso la corte, ricevendo commissioni ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] pp. 43-88; N. Carboneri, La reale chiesa diSupergadi F. Juvarra, Torino 1979, ad Indicem; M. e passim; L. Finocchi Ghersi, ibid., pp. 372-374; Id., Francesco F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. 322-361; ...
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