Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] ). Inoltre il pontefice restaurò l'abside della basilicadi S. Maria in Trastevere che fu poi di E. Dümmler-A. de Hirsch-Gereuth, 1899, pp. 581-614.
Il cartario diSanPietro in Vaticano, a cura di L. Schiaparelli, "Archivio della Società Romana di ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] fin dalla nascita si fonda sulla dignità disanPietro". B. ne faceva conseguire che Pietro - e quindi la Chiesa romana - di tre edifici distinti: la basilichetta sotterranea dedicata al martire Silano, rinvenuta dal de Rossi, la basilicadi ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] dei sostenitori del ritrovamento del corpo di s. Agostino nella basilicadi S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia 1835, pp. 281-315; L. Narducci, Notizie istoriche della Biblioteca comunale diSan Daniele del Friuli, Venezia 1875, pp. 13 ss., 18 ss., 27 ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] di Callot e di Dorigny). All'inizio del 1607 il C. presentò i suoi modelli architettonici per la basilicadi S. Pietro; D. Lotti, Argomenti, in Boll. dell'Acc. degli Eureleti della città diSan Miniato, XXXVI (1964), pp. 13-40; M. D. Batalla, ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] del 768, C. II fu costretto a recarsi nella basilicadi S. Pietro per un abboccamento col primicerio Cristoforo, il suo grande e suo figlio Sergio, invece di recarsi a San Salvatore, si rifugiarono presso il duca di Spoleto Teodicio, per il tramite ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] sua bottega nella decorazione dei pilastri della basilica vaticana, evidentemente per provare le capacità del F. "immantiriente gli ordinò di fare un modello per uno di quei putti, che si veggono ne' pilastri diSanPietro, fino a quattro., due colla ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] Firenze 1909, p. 420; F. Tarani, La basilicadiSan Miniato al Monte..., Firenze 1910, pp. 106 s.; E. Giovagnoli, Città di Castello, Città di Castello 1921, pp. 170, 172; A. Fanfani, Città di Castello. Guida..., Città di Castello 1927, pp. 138-145; N ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] alla nuova basilicadi S. Pietro. Nel 1506 (Fea, p. 329) il G. ebbe la possibilità di assistere ad alcuni ), pp. 34-40; R.W. Valentiner, Hercules, bronze statuette by F. da San Gallo, in Bulletin of the North Carolina Museum of art, II (1958), 1, pp ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] da Onorio IV ed eseguito tra il 1285 e il 1287, e il ciborio della basilicadiSan Paolo, che reca, con il nome di A., quello del "socio" Pietro, e nella scritta dedicatoria dell'abate Bartolomeo, committente dell'opera, l'anno 1285. Il "socio ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Recanati, anziché alle fortificazioni della basilicadi Loreto, come accaduto talora in di Francesco di Giorgio per il monastero di Santa Chiara in Urbino, in Annali di architettura, X-XI (1998-1999), pp. 22-42; A. Ippoliti, Il complesso diSanPietro ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...