NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] di Corrado III (1138-1152), il quale nel 1140 o nel 1146 vi chiamò monaci irlandesi da Ratisbona. La chiesa - una basilicadi abitazione di N. conosce la tipologia della casa-torre in pietra coronata da merli - di Baumgart, Norimberga. San Lorenzo, in ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] di Obrado da Cattaro, Uros di Serbia affidò nel 1319 l'esecuzione dell'altare d'argento di S. Nicola, nella basilicapietra, identificato con Federico II, di 1927, pp. 626-877; R. Krautheimer, San Nicola di Bari und die apulische Architektur des 12. ...
Leggi Tutto
AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] basilica anselmiana era decorato da pitture (Autenrieth, 1987-1988). Nel presbiterio si conserva parte di romana da Aosta al Piccolo San Bernardo. Colloque d'archéologie collegiata dei SS. Pietro e Orso. Tesoro della cattedrale, a cura di G.C. Sciolla ...
Leggi Tutto
MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] di Benevento e successivamente del principato di Salerno; durante la riconquista greca dell'Italia meridionale, a opera diBasilio ss. Pietro e Paolo, ancora oggi praticabile e ornato di affreschi, tra cui quello con l'episodio della Visita di papa ...
Leggi Tutto
Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] menziona per la decorazione di lastre dipietra o di colonne a imitazione del marmo.
Nel sec. 12°, Pietrodi Saint-Audemar (Liber parte alta nella navata della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, opera di Cimabue e dei maestri romani. ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Maria Novella (1491-96), superstite, e nella stessa basilica l'ornamento dell'organo (smontato nel sec. XIX; oggi al Victoria and Albert Museum di Londra, e altra parte nella chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Rueil-Malmaison, Parigi); l'ornamento dell ...
Leggi Tutto
CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] da angeli del duomo di Concordia, che è invece prossima allo stile diPietro Liberi (Geiger). Una di Udine, il Martirio di s. Bartolomeo della basilica delle Grazie pure di Udine e la Prova del veleno già nella raccolta Calligaris di Terzo di ...
Leggi Tutto
Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] una personalità tutt'altro che scarsa e che ha dato il meglio di sé nelle opere di piccolo formato e nelle miniature. A. fu anche maestro di Sano diPietro (Milanesi, 1854-1856).
Bibliografia
Fonti:
F. Chigi, Elenco delle pitture, sculture e ...
Leggi Tutto
Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] vari villaggi tra cui primeggiò quello sulla collina di Girgenti, in cui si ridusse la città in seguito alla conquista araba.
Il vescovo Gregorio, nel sec. 6°, trasformò in basilica a tre navate (Ss. Pietro e Paolo, poi S. Gregorio) il tempio della ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] prosecuzione della parete dipietra. Le v. basilica inferiore di S. Francesco. I lavori furono affidati, come già nella basilica superiore, alle mani di Martin, G. Ruf, Die Glasmalereien von San Francesco in Assisi. Entstehung und Entwicklung einer ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...