GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] Museo civico di Fucecchio, in provincia di Pisa).
Quando nel 1428 Masaccio morì, giovanissimo, mentre lavorava a Roma per il papa Martino V, G Madonna col Bambino (Museo della Basilicadi S. Maria delle Grazie a San Giovanni Valdarno). Qui il roseto ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] di S. Leonardo a Tesero del 1819 (di cui esiste una replica nella chiesa di S. Vigilio a Cavalese), ispirati alle statue disegnate da Maratta per la basilicadi 370; Id., A. L. pittore 1742-1820, San Giovanni Lupatoto 1984 (con bibl.); La pittura in ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] di pittura di G. dibasilicadidi pittura didididi Madonna di Pistoia" e l'attività romana di A. F. ritrovato di S. Martino alla Palma Proto Pisani, La presenza di A. F. nella Badia di S. Salvatore a A. Negro, Un ciclo di affreschi inedito del F.: le ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] Riva San Vitale. La sua attività a Piacenza inizierebbe nel 1654 (ibid.) o a partire dal 1633 (Lienhard-Riva, 1945); di certo vi si era già stabilito nel 1641, quando venne nominato procuratore da Martino Caratti di Bissone, figlio dello scultore e ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] con la Maestà diSan Gimignano. Attorno al 1323, infine, L. potrebbe aver ricevuto importanti incarichi dall'Ordine domenicano di Pisa, committente per il quale in quello stesso periodo, o qualche anno prima, lavorava Simone Martini. Rispetto ai ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] e Graziano; S. Martino e il povero, di S. Gaudenzio a Novara (cioè la vecchia chiesa di S. Vincenzo), che veniva poco dopo abbattuta per far posto alla nuova basilica A. Molli, San Bartolomeo parrocchiale di Borgomanero, a cura di P. Zanetta, ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] rigore filologico (cfr. La basilicadi S. Maria in Cosmedin , i lavori nella casa cosiddetta diMartino V in Genazzano per il cardinale . 300; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassico al 1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 150 s.; P ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] d'Alessandria e Nicola di Bari nella basilica dell'isola diSan Giulio presso Orta e i cicli di S. Martino a Vicolungo, di S. Alessandro a Briona (prima campata laterale destra), di S. Pietro a Varallo Sesia, di S. Salvatore e di S. Michele entrambi ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , fu trasferito nel 1812 in quella di S. Martino e nel settembre 1818 a S. di queste è firmata "Opus Gio Ferrari Toreti"). Prima del 1806 portò a termine "due statue per San principale della basilicadi S. Marco di Venezia, un Leone di bronzo (Venezia ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] con il quale il lapicida Martino da Bissone s’impegnava a realizzare basilicadi S. Maria Maggiore di Bergamo, in Gli Antegnati. Studi e documenti..., a cura di arte a Polirone..., in I secoli di Polirone (catal., San Benedetto Po), I, Quistello 1981, ...
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