Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] Bologna, dove realizzò la meridiana nella basilicadi San Petronio, poi a Roma, chiamatovi quelli dell’olandese Willem Jacob ’s Gravesande (1688-1742) e Museo di fisica dell’Università di Bologna.
Ma è a Pietro Leopoldo di Lorena, granduca di Toscana ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di circoscrizioni più ampie (per esempio, sotto Ranieri e Pietro , con la costruzione del fortilizio diS. Fortunato a Montefalco, la Curia basilica lateranense, l'atteggiamento del predecessore dell'attuale pontefice ‒ secondo la testimonianza di ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] croce si dice che, quando Costantino colpisce la pietra con la croce, la pietra si spacca51: un motivo sicuramente preso dall’Antico a portare a termine il minareto54. La basilicadi Santa Sofia, donazione di Giustiniano I il Grande, sorge nel luogo ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] sorelle: il G. con Morosina Morosini di Andrea diPietro, e Almorò con Angela; sarebbe stata di volta in volta il vicario patriarcale (per questioni di precedenza) e gli stessi procuratori diS. Marco de supra (circa la giurisdizione della basilica ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] l'oratore veneto. E. rispose recuperando Castel San Pietro, Castelbolognese e Sant'Agata e reprimendo infine il tentativo statua equestre raffigurante E., ancora oggi di fronte alla basilica padovana diS. Antonio, sia stata commissionata a Donatello ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] 153, 159, 166, 182v, 185, 188, 207 s., 236, 240 s., 250 ss., 270 s., 278; Mss. P. D., 252c: G. Priuli pp. 808-812; F. Colasanti, Pietro Cappello, ibid., pp. 813-816; ; L. Puppi, La grande vetrata della basilicadi Ss. Giovanni e Paolo, Venezia 1985, ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] scoperta". L'immagine dis. Benedetto nello specchio cassinese, ibid., pp. 95, 99, 101; L. Feller, Les Abruzzes médiévales. Territoire, économie et société…, Rome 1998, pp. 49-51; F. Aceto, L. M. e la descrizione della basilicadi Montecassino…, in ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] di insegnamento (v. Constitutio in basilica beati Petri). La procedura prevista per la 'pubblicazione' di queste leggi era più minuziosa di patria prima del giorno dis. Michele (29 diPietro e sembra, quindi, avere studiato a Napoli.
A Pietro ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] , figlio diPietro, e Francesco, figlio di suo zio Antonio). Nel 1464 il D. fu spedito alla corte di Sigismondo d imperversava la peste. Fece voto a s. Rocco di far costruire una bella basilica in suo onore e di mettere per iscritto la sua Vita. ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] ", prima del trasferimento a S. Pietro, bacia i piedi e manifesta "summam laetitiam" di Ferdinando verso il quale, come basilica marciana; si veda sulle vicende di questo codice, a suo tempo della metropolitana d'Aquileia, R. Gallo, Il tesoro diS ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...