CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] dal papa il nuovo cardinale protettore e, su incarico di Niccolò IV, designò il penitenziere minore della basilicadiS. Pietro in Roma. Ma l'opera sua di maggiore rilievo fu senza dubbio la redazione di un codice normativo per l'intero Ordine, che ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] anche in seguito, consolidando la base del proprio dominio sulla città.
Il 24 dic. 967 G. accolse sulla scalinata della basilicadiS. Pietro l'imperatore Ottone I e suo figlio e il giorno seguente, per desiderio dell'imperatore, celebrò la solenne ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Arium, inni "ad modum beati Ambrosii", un Sacramentarium, omelie (orationes).
G. morì a Roma il 21 nov. 496. Il suo corpo fu inumato nella basilicadiS. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo compreso tra il pontificato ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] un codicillo testamentario, dal quale si deducono il suo attaccamento alla basilicadiS. Pietro in Vaticano e la sua devozione nei confronti dis. Domenico e dis. Gregorio Magno; egli definisce il primo "pater meus spiritualis" (Paravicini Bagliani ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] unto e incoronato dal pontefice. Dopo l'incoronazione, G. inaugurò nella basilicadiS. Pietro un sinodo, durante il quale si discusse tra le altre cose del progetto di Ottone di fondare a Magdeburgo un arcivescovado per l'evangelizzazione dei popoli ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] a resistergli, Enrico VII si imbarcò a Genova alla volta di Pisa nel marzo 1312. Giunto a Roma nel maggio, trovò una parte della città - compresa la basilicadiS. Pietro - nelle mani di Roberto d'Angiò e delle sue truppe, mentre l'altra era ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] 1524, il 24 giugno con il breve Exponi nobis venne autorizzata la nascita del nuovo istituto e il 14 settembre, nella basilicadiS. Pietro, i quattro fondatori fecero la loro professione solenne nelle mani del vicedatario G.B. Bonciani.
I caratteri ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] come è detto nella lettera del 2 ott. 1441 con la quale Eugenio IV li raccomandò al capitolo della basilicadiS. Pietro.
Le delegazioni passarono a Viterbo l'8 ott. 1441, suscitando anche qui grande impressione: scrisse infatti il cronista viterbese ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] pagana e culto umanistico del passato.
Altro momento di svolta nella vita del G. fu quando, nello stesso 1483, gli venne concessa da Sisto IV una nuova prebenda di beneficiario per la basilicadiS. Pietro: il G. avviava così un percorso entro cui ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] presso quelle dei Della Valle, avrebbero dovuto essere divise in due parti, una spettante alla basilicadiS. Pietro e l'altra all'ospedale del S. Salvatore nella cui confraternita l'E. era entrato dopo il 1476. Al nipote Costantino, vescovo ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...