DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] della basilica aquileiese di cui, nel 1296, divenne decano. Morti Raimondo (1299) ed il successore Pietro Gerra 121 s.; F. De Vitt, Il sarcofago di Raimondo Della Torre nella basilicadi Aquileia, in Mem. storiche forogiul., LX (1980), pp. 79 s.; ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] scudi il palazzo contiguo alla basilica romana diS. Lorenzo in Lucina, diS. Caterina da Siena). Restano un suo busto, opera di Giuseppe Finelli, e un ritratto a figura intera (in armatura) diPietro Facchetti.
Fonti e Bibl.: Parte dell’archivio di ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietrodi Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] Vengono intanto avviati i lavori per la costruzione della basilica, in cui il suo corpo viene traslato il S. Brufani, Assisi 1995. Una bibliografia aggiornata fino al 1992 si può leggere in R. Rusconi, Francesco d'Assisi, santo (Francesco diPietrodi ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] di eloquenza diBasilio Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un’epidemia di colera nella capitale, Pellicano fece ritorno a Reggio Calabria, dove fu nominato parroco della chiesa diS ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] Pietro, Stefano, Antonia, Caterina, Iacobella).
Visse e si formò a Roma negli anni del pieno Rinascimento, che seguirono la pace di lo nominò canonico della basilica vaticana, e in che "vengano eliminate le insegne diS. Marco" per cancellare al ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Primo doge di Venezia di tale nome, ebbe un governo brevissimo (solo cinque mesi, dal 17 aprile al 18 sett. 887), ma assai significativo per la storia [...] contrasto col Cessi, Pertusi, pp. 4 s., 65 s.; per il Pertusi, pp. 81-83, famiglia quel Pietro Candiano che partecipò all'uccisione del doge Pietro nell'864 e basilicadi Grado.
Fonti e Bibl.: La cronaca veneziana del diacono Giovanni, a cura di ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] generale in temporalibus. IlD. morì il 9 apr. 1434, con ogni probabilità a Roma, e fu seppellito nell'oratorio diS. Tommaso nell'antica basilica vaticana, di dove fu poi traslato nelle Grotte vaticane.
Nella Biblioteca comunale Passerini Landi ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] per inaugurare la basilica del Santo Sepolcro del vescovo di Roma di rivendicare l’autorità di successore diPietro nel Mediterraneo Church, in Constantine. History, Historiography and Legend, ed. by S.N.C. Lieu, D. Montserrat, London-New York 1998, ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di Costantino avviene nella vasca del battistero della basilica Lateranense per mano di papa Silvestro dopo una visione da parte di Costantino degli apostoli Pietro vi sia per caso chi capisca e s’impegni e s’affligga della vicenda che lo riguarda. Ha ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] successore diPietro, ma per effetto di una di Costantino. Ancora una volta rapportando le varie fonti e testimonianze antiche, Turmel presentò il dato storico dell’elevazione della basilica Supérieure de Théologie de Paris, Paris s.d.
6 A. Loisy, La ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...