L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] di Costantino degli otto rilievi, più altre quattro teste di personaggi minori, sono dovute al restauro degli anni 1732-1733 diPietro romain à l’époque impériale, cit., pp. 63-68; PLRE I, s.v. C. Vettius Cossinius Rufinus 15, p. 777.
76 Cfr. CIL ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , alla fine del mese, col collega e col neoambasciatore ordinario Pietro Duodo e - passando per Milano, Grenoble, Lione Nevers, Orleans - nella basilica marciana, ove gli oranti, davanti all'altare ad esse destinato, nel giorno diS. Giovanni Battista ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] figura dell’apostolo Pietro o che fosse sua l’iniziativa di costruire la basilica a lui dedicata 22.
15 Si veda lo studio recente di G. Clemente, Il rossore del vescovo, in Scritti di Storia per Mario Pani, a cura diS. Cagnazzi, Bari 2011, pp. 141 ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] potere imperiale, presente in un'immagine del Liber ad honorem Augusti diPietro da Eboli (1905, c. 142r, tav. XLVIII), certamente , ora cattedrale, di Altamura (circa 1245), insignita del titolo dibasilica palatina come S. Nicola di Bari, per l ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di Costantino De Iudaeis
Nel valutare l’opera di Costantino sotto il profilo giuridico, tenendo presenti le conclusioni diPietro in modo visivo nel maestoso mosaico paleocristiano della basilica romana diS. Sabina sull’Aventino, che raffigura due ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di fondare la basilica come una sorta di ex voto per il successo di ponte Milvio; un’indiretta conferma di quanto ciò fosse sentito come un prodotto di circostanze eccezionali, esito didi san Pietro XII (1970), A. Demandt, s.v. Magister militum, cc. ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] lateranense consentono di misurare la novità della Constitutio in basilica beati ).
Un potenziamento della lotta antiereticale s'inaugurò con il ritrovato accordo tra pochi mesi dopo la canonizzazione di frate Pietro da Verona, inquisitore ucciso l ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] Di lì a poco questo passaggio di fronti ebbe come conseguenza la perdita per il fronte imperiale di Ferrara, proseguì con l'adesione diPietrodi Federico II nella storiografia del suo tempo, in Politica e cultura nell'età di Federico II, a cura diS ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] dopo il colpo di mano su Marano, s'accentuì: nel 1543 viene occupata militarmente la basilica ed il campanile diventa di Gradisca Piero di Valvason per essere collocato "in la sua parocchia", la chiesa cioè già diS. Salvatore e quindi dei Ss. Pietro ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] di San Pietro, che parrà placare col ventilato ducato di Sabbioneta quelle smanie principesche che, invece, Vienna deluse - e s'adoperasse per individuare altre fonti di delle navi e deposta nella basilica marciana. Di qui la funebre processione si ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...