FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] ): Iulianus Matteoli, Liber entroytus et expensarum sacrosantae basilice, cc. 17r-21r, 22r-29r, 31r-34r, 35r-46v, 80r-81r, 82r-86v (Reportationes di mano di T. Alfarano delle prediche tenute dal F. a S. Pietro per l'avvento 1577 e per la quaresima ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] alla sede titolare di Caristo, fu nominato vicario del cardinale arciprete della basilica lateranense e segretario Viterbo. Di una lapide posta nella torre diS. Maria della Ginestra di Viterbo dal monaco Angelo abbate diS. Croce di Sassovivo ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] seguito inaugurò la missione presentandosi al re d'Aragona, Pietro IV il Cerimonioso, quindi assieme al giurista Francesco de S. Baluzius, Vitae paparum Avenionensium, a cura di G. Mollat, I-IV, Paris 1916-1928, ad Indices; P. Lugano, La basilica ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] nella corporazione dei mercanti di Ripa, mentre uno zio, Pietro Paolo, medico fisico, Torquato Tasso, recluso nel monastero diS. Onofrio di cui Parravicini era protettore, e 3 febbraio 1611 e fu sepolto nella basilica dei Ss. Bonifacio e Alessio sull’ ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] 'abate Pietro Atyn i privilegi del suo monastero diS. Batolo diS. Caterina, presso il battistero. Sul sepolcro fu posta una iscrizione tramandata dall'Ughelli. La tomba fu distrutta nel corso dei lavori di trasformazione della basilica nel 1662 e di ...
Leggi Tutto
BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] cardinale vescovo di Silva Candida, Pietro vescovo di Gubbio e Ailardo abate e vescovo diS. Paolo fuori le Mura di Roma.
Morto il 28 giugno 1083, alla presa di possesso della basilica lateranense da parte di Guiberto; sembra invece che abbia ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] riferisce Leone Marsicano, alla solenne dedicazione della nuova basilica abbaziale di Montecassino, presieduta da Alessandro II, il 1 tra il vescovo di Zara Stefano e l'abate PietrodiS. Crisogono della stessa città; di quest'ultima vertenza ci ...
Leggi Tutto
LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] , quale condizione per lucrare l'indulgenza, la visita alle chiese cittadine diS. Lorenzo, della basilica delle Vigne e diS. Siro, precisando poi, per le zone extraurbane, di deputare i "Vicari foranei acciocché, ognuno per tutti quelli che sono ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] di abate commendatario dell'abbazia diS. Salvatore; Innocenzo XII gli attribuì poi un canonicato nella basilica vaticana. Lo stesso papa nell'estate del 1695, durante un'epidemia di protezione dell'arcivescovo di Sebaste, Pietro Codde, vicario ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] et santa vita" (Burchardo, Diarium, II, p. 37). Le esequie si celebrarono in S. Pietro, presente Alessandro VI. Fu seppellito nell'oratorio diS. Tommaso, nella basilica vaticana, presso la tomba del nonno omonimo ed in seguito fu traslato nelle ...
Leggi Tutto
basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...