BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] e i Colonna; votò per Pietro del Morrone, ma subito dopo, fu sepolto nella basilica lateranense, dove aveva ricoperto la carica di arciprete. Il papa p. 462; Cod. dipl. barlettano, a cura diS. Santeramo, Barletta 1924-1962,passim; F. Schillmann, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] di Pisa dell'Ordine dei Cavalieri di Malta (sorsero aspre critiche contro questo aperto atto di nepotismo di Clemente XII) e dal 1765 fu cavallerizzo maggiore diPietro Leopoldo e consigliere intimo dibasilica titolo diaconale diS. Angelo ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Penitenziere in Laterano durante il pontificato di Alessandro VI, fu poi penitenziere in S. Pietro e infine decano dei penitenzieri; nel e della Descriptio di Giovanni Diacono, per offrire della basilica l'immagine di monumento/documento superstite ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] fornisce Pietro Diacono nel Liber illustrium virorum. Accolto nella comunità cassinese, G. respirò il tonificante clima di quegli splendidi anni desideriani, caratterizzati dalla rinascita spirituale e culturale dell'antico monastero diS. Benedetto ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] di seguire s. Francesco. Colpito dalla notizia della conversione di Bernardo da Quintavalle e diPietro Cattani, i quali pochi in occasione della traslazione del corpo dis. Francesco nella basilica fatta costruire da frate Elia, manifestò ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] che il C. non poté pronunciare il suo sermone nella basilica vaticana per motivi di salute.
In una lettera del 31 dic. 1488 il S. Pietro davanti al papa e ai cardinali in data ignota e conservato in quello stesso codice 582 della Bibl. capitolare di ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] , Bologna 1973, pp. 79 s., 95, 99, 133, 135, 140, 163-165, 219-221; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d'Italia (UTET), I, Torino 1980, pp. 377-379, 381, 387; G. Marchesan Chinese, La basilicadi piazza della Vittoria a ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] traslazione delle spoglie dis. Domenico nella nuova arca marmorea commissionata a Nicola Pisano, dove tuttora si conservano: tale circostanza valse alla basilica conventuale la concessione di una formale indulgenza da parte di Clemente IV. Di lì a ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] Pietro da Traù (1384-85) e Bartolomeo da Pisa (1385-90) - la tradizione didi L. e al perfezionamento "spaziale" del suo culto nella grande basilica L. (v. in partic. U. Morandi, Antichità del culto dis. L., lo statuto comunale del sec. XIV, pp. 3, ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] e a Gallarate (1234).
Nel 1235 G. consacrò l'altare diS. Eugenio nella basilica omonima, officiata dai predicatori, e a quei frati affidò la cura di numerose comunità femminili sorte nella zona di Porta Ticinese, non lontano dal convento. Anche gli ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...