PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] : cosa che avvenne solo dopo una vacanza di circa tre mesi. Dopo una prima probable inumazione nella basilicadiS. Prassede da lui fondata, il corpo di Pasquale venne traslato nella basilicadiS. Pietro, dove venne sepolto nel sacello dei Ss ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] , ma il 27 dicembre 1958 venne consacrato vescovo dal papa nella basilicadiS. Pietro (vedendosi assegnata, come arcivescovo, la sede titolare di Calcedonia). Papa Roncalli, che procedette immediatamente a una normalizzazione dell’organigramma ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] stato incoronato il 28 ottobre e avrebbe officiato solennemente il giorno della festa di Ognissanti (ibid.). Morì il 10 nov. 1241. Fu tumulato nella basilicadiS. Pietro in Vaticano.
Fonti e Bibl.: Per il cancellierato milanese v. F. Ughelli-N ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] per la basilicadiS. Pietro. Preziose tovaglie d'altare donò alle chiese diS. Lorenzo in Lucina e diS. Valentino sulla via Flaminia. Nella linea di una tradizione manoscritta di successive aggiunte al Martyrologium di Adone arciv. di Vienne († 875 ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della basilicadiS. Pietro, all'interno dell'oratorio diS. Gregorio che decorò con un mosaico absidale. Qui traslò ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] sacre.
Contemporaneamente G. III prese un'altra iniziativa di grande significato simbolico, facendo edificare all'interno della basilicadiS. Pietro un oratorio in onore del Salvatore, della Madre di Dio, di tutti i martiri e i confessori, in cui ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] potuisset", annota il biografo -, morì a Roma sul finire della seconda decade di settembre del 687. Il suo corpo venne inumato nella basilicadiS. Pietro il 21 di quello stesso mese.
Seguendo la tradizione iniziata da Benedetto II, legò un generoso ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] in cancrena. Lo sfarzoso monumento funebre che si ammira nella navata sinistra della basilicadiS. Pietro gli fu eretto dal cardinai nepote.
Fonti e Bibl.: Relazione di Roma di G. Lando..., in Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] aveva dedicato accanto alla basilicadiS. Pietro. Donò inoltre al re il monastero diS. Andrea presso il Monte Soratte con i monasteri a esso collegati diS. Stefano e S. Silvestro, perché servissero come luogo di sosta e di ritiro spirituale per i ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] , ricevuta nella basilicadiS. Pietro il 23 dicembre 1951. Venne infatti incardinato nel clero vaticano (e più tardi in quello diocesano di Roma) iniziando a svolgere un’attività di tipo pastorale presso la parrocchia di N.S. di Guadalupe a Monte ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...