GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] . 73): una citazione autobiografica rende nota la sua visita alla basilicadiS. Giovanni in Laterano, nella quale si venerava la tavola dell'Ultima fiorentina (tra cui Giotto, Simone Martini e Pietro Lorenzetti) precedano la stesura dell'opera. Il ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale diS. Pietro.
I. IX non mostrò invece alcuna fretta di beneficiare i parenti, limitandosi a nominare coppiere Marc'Antonio Lambertini, suo nipote ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] cui stemma è dato ancora di osservare sulla fonte, lungo il fianco della basilica cinquecentesca.
Tra le prove più Perugia, Archivio diS. Pietro, ms. 221: E. Agostini, Dizionario Perugino istorico, p. 267, Archivio di Stato di Arezzo, Deliberazioni ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] V, ordinò il completamento della cupola diS. Pietro e del palazzo del Quirinale. Fece collegare il palazzo del Laterano con gli appartamenti dell'arciprete della basilica e ripristinò il passaggio tra il palazzo diS. Marco e S. Maria in Aracoeli. A ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] delle entrate provenienti dal Patrimonio diS. Pietro e vogliono assicurare ai cardinali . 15, 56; C. Rasponi, De basilica et patriarchio Lateranensi, Romae 1656, p. 98; C.Ghirardacci, Della historia di Bologna, II, Bologna 1657, pp. 636 ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] "meraviglie"; riassume gran parte degli aneddoti relativi alla costruzione della basilica; confronta piazza S. Pietro con piazza Navona e infine discute gli errori diS. Pietro seguendo Casalio e aggiungendo come quinto errore il non aver seguito ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] ; tutto si svolse nella basilicadiS. Clemente, centro di controllo del cardinale Raniero, perché la situazione di Roma rendeva impossibile praticare il Laterano o S. Pietro. Il che non impedì di procedere regolarmente alla sua consacrazione ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] ) e della basilicadiS. Gaudenzio (1309), nonché gli statuti dei canonici diS. Giulio dell'Isola e diS. Martino di Gozzano (1311); nel 1324, infine, prendeva il provvedimento di unire alla chiesa diS. Martino di Mollia il monastero diS. Lorenzo ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] di Pontida e con la canonica regolare diS. Pietro all'Olmo. È noto d'altronde che nella canonica diS Foffano, Descriz. paleografica del cod. M. 11 dell'Arch. della basilicadiS. Ambrogio: "Decretales de sacerdatio", in La vita comune del clero nei ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Alberto (che fu governatore delle Marche e poi canonico nella basilicadiS. Maria in Trastevere), su teorie e dottrine intorno a potestà primigenia straordinaria del Collegio episcopale unito a Pietro nel governo della Chiesa universale, che pur era ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...