Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo diBasilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Puglia, della Calabria e della Sicilia. B. compose inoltre un compendio della regola dis. Basilio. Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò B. archimandrita ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dignitoso davanti alla morte.
Sepolto in S. Pietro, il cardinal nipote Lorenzo Cibo commissionò di un papa che commissionò diverse opere di alto livello artistico, in seguito distrutte o radicalmente modificate. Con la riedificazione della basilica ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Manassei, Pietro Pugliesi e Iacopo degli Obizi.
Nel sesto decennio, forse immediatamente prima dell'inizio dei lavori nel duomo e comunque entro la metà degli anni Cinquanta, il L. dipinse la grande tavola raffigurante Le esequie dis. Gerolamo ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della basilica dedicata a s. Teresa, sostando anche a Parigi, accolto con il massimo onore dai ministri del governo di Fronte nel giugno del 1944, quando una folla di cittadini si riversò in piazza S. Pietro a salutare Pio XII quale unico autentico « ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] del G. per la Tomba diPietro Francesco Trecchi, morto nel 1502, già nella cappella diS. Gerolamo in S. Vincenzo a Cremona e ora trasferita nella chiesa diS. Agnese.
Il sarcofago a urna di marmi mischi e di bianco di Carrara poggia su un alto ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] pietra donde era salito trentaquattro anni prima, e lo fece circondato dai soli familiari, appoggiandosi al fratello Marco.
Morì pochi giorni dopo, all'alba del 1° nov. 1457, in una sua abitazione nella parrocchia diS presbiterio della basilica dei ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] iuxta basilica sancti apostoli" presero parte, oltre il vescovo Marino didi storia patria. XXVI [1903], pp. 360 s.), un tale Pietro, "illustris sophus et medicus", fondò il monastero annesso alla chiesa diS. Maria in Pallara proprio al tempo di ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] di morire: "era stà alla morte, tamen" s'è poi "resanato", scrivono da Corfù, il 15 maggio 1501, a Venezia i rettori Alessandro Venier e Pietro . E stenta a ristabilirsi se, il 25 aprile, in basilica, non ce la fa a salire nel cosiddetto "pergolo" ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] della basilica vaticana per accogliere la preziosa reliquia della testa dis. Andrea, portata a Roma dal fuggiasco despota di Morea, Tommaso Paleologo, nel marzo 1461. Per l’occasione fu rinnovato anche l’aspetto della piazza antistante S. Pietro ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] con cui Teodelinda faceva erigere basiliche, insigne tra le altre quella diS. Giovanni Battista a Monza; non da consiglieri romani, primi tra essi Paolo e suo figlio Pietro, e Secondo di Non, l'abate che a Teodelinda esprimeva i suoi dubbi sulla ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...