LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] opera che il L. eseguì in completa autonomia fu il rilievo della Lavanda dei piedi di Cristo, destinato alla cappella Gregoriana nella basilicadiS. Pietro ancora in costruzione e, dal 1619, esposto nella sala Regia del Quirinale, sopra la porta ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] alla chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini, ed ugualmente a S. Maria in Trastevere. Nel 1619 ricoprì la stessa carica nella chiesa diS. Lorenzo in Damaso, ed infine nella basilicadiS. Pietro in Vaticano (16 febbr. 1626). Secondo G. O. Pitoni e ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] in meditazione, Avignone, Museo Calvet). Del 1630 (Pollak) era il gran quadro con S.Venceslao (perduto; il bozzetto si conserva a palazzo Braschi in Roma) per la basilicadiS. Pietro, dove ora si espone la copia musiva eseguita nel 1743 da P.P ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia diS. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] , il trasferimento e il nuovo ordinamento degli uffici nella sede attuale, in piazza Pio XII, di fronte alla basilicadiS. Pietro. Nel 1964, in occasione del quarto centenario della fondazione della Congregazione, patrocinò la pubblicazione del ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] filosofi antichi in un monumentale edificio ispirato al contemporaneo progetto di Bramante per la nuova basilicadiS. Pietro (la Scuola di Atene); una riunione di sommi sacerdoti e filosofi della Chiesa in un paesaggio moderno, intenti a discutere ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] che toccano effettivamente al Boccardino Vecchio: è il caso, ad esempio, del "Dixit" nel Salterio O (Perugia, basilicadiS. Pietro), pagato al B. nel 1518. Nel 1526 gli venne commissionata dalla Signoria fiorentina la decorazione dei tre volumi ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] dopo un breve soggiorno a Montepulciano - morì, il 30 nov. 1481, nella basilicadiS. Pietro (di cui era canonico dal 1478), mentre partecipava alle funzioni sacre. In S. Pietro il B. ebbe anche sepoltura.
Due anni prima della sua morte aveva redatto ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] del suo predecessore, che viveva ancora prigioniero in Castel S. Angelo. Ebbe sepoltura nella basilicadiS. Pietro.
fonti e bibliografia
Pontificum romanorum [...] vitae ab aequalibus conscriptae, a cura di I.M.B. Watterich, I, Lipsiae 1862, p. 33 ...
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Escher, Maurits Cornelis
Antonella Sbrilli
Disegnare l'impossibile
Figure che non hanno né inizio né fine, pesci che si trasformano in uccelli, architetture impossibili: le incisioni dell'artista olandese [...] causa della dittatura fascista. Ma vi è ritornato in seguito molte volte. Ha raffigurato molti paesaggi italiani, vedute di Roma di notte e anche l'interno della basilicadiS. Pietro vista dall'alto, sempre con il suo stile inconfondibile, che cerca ...
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Vanvitelli, Luigi
Fabrizio Di Marco
L’architetto della Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli è noto soprattutto per l’imponente Reggia di Caserta, capolavoro dell’architettura settecentesca nel quale risaltano [...] della strada da due rampe simmetriche.
Fu anche restauratore ed esperto di strutture, come dimostrò nel consolidamento della cupola della basilicadiS. Pietro (1742).
La Reggia di Caserta: opera su scala territoriale
Nel 1751, mentre era impegnato ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...