ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] ispettore al restauro della basilica assieme al conte Pietro Conti, l'A. presentò al magistrato un progetto di riparazioni che venne chiesa diS. Faustino a Vicenza (oggi trasformata in cinematografo). Di esso e di altro ciborio per la chiesa diS. ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] ebbe modo di occuparsi anche di vari estimi edili, come nel caso del convento diS. Corona, dove ebbe l'incarico di dirimere una occupò dell'acquisto dipietra e legname da impiegare nell'armatura di una volta pericolante della basilica e il 31 ...
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FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] della cappella dell'Arca diS. Antonio nell'omonima basilica padovana e identificato con Pietro e Bartolomeo di Nicolò Rondinelli, proveniente dalla chiesa diS. Domenico a Ravenna; l'altra era la famosa pala diS. Maria in Porto Fuori (Ravenna) di ...
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DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] della basilica napoletana diS. Domenico Maggiore, densa di virtuosismi decorativi, di empiti barocchi del canonico Pietro Marco Gittio, in S. Maria del Principio, a Napoli.
Documenti (Rizzo, 1981, p. 225, doc. 55; Arch. storico del Banco di Napoli, ...
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LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] s.).
Riguardo alla "certosa" del Galluzzo, è ancora presente nella cappella diS. Maria una monofora con immagini di Santi attribuita a Niccolò diPietro , in S. Maria Novella. La basilica, il convento, i chiostri monumentali, a cura di U. Baldini ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] scandita da una cornicina decorata di rilievi floreali coperta di smalti e pietre dure incastonate. Il reliquiario culmina splendida croce stazionale della basilica collegiata diS. Venanzio a Camerino trafugata, con indizi di furto su corrimissione, ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] , nonché un'imponente decorazione di quest'ultima sul lato verso il chiostro dell'antica basilica (ibid., p. 534). seguito andata distrutta, e in quella diS. Filippo a Chieri.
Il G. morì a Torino nel 1792.
Pietro Angelo nacque a Torino nel 1751 ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] formazione artistica di B. va appunto posta nell'ambito di Antonio Bregno, Antonio Rizzo e Pietro Lombardo; in Friuli, ms. v. p. 344; V. Joppi, La basilicadi Aquileia, in Archeografo triestino, n.s., XX (1895), p. 218; L. A. Cervetto, I Gaggini ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] soffitto della cappella del ss. Sacramento nella basilica metropolitana della città ai quali lavorò in diS. Paolo a Urbino (dieci medaglioni con busti di Apostoli dipinti a monocromo, un S. Pietro, sei piccole tele dedicate a Fatti della vita dis ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] nella basilicadi Loreto e, nei dieci anni successivi, il D. si dedicò quasi esclusivamente alla decorazione di chiese, tra cui S. Domenico a Bologna, la Via Crucis della parrocchia diS. Croce degli stimmatini a Milano, la cappella diS. Rita ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...