Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] , da riferire al Giura.
Molto usato nei tempi moderni (l'utilizzazione sua più importante è quella per le colonne della BasilicadiS. Pietro), questo m., secondo il Corsi, è stato conosciuto ed impiegato anche nell'antica Roma.
17. Marmo nero antico ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] all'interno, probabilmente eretta da Onorio agli inizi del sec. 5° sul fianco sinistro della basilicadiS. Pietro - nel sec. 8° dedicata a s. Petronilla, più tardi inglobata nel complesso palaziale carolingio del Vaticano e distrutta nel sec. 16 ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] del 1° gennaio 1948). Il territorio formante un enclave del territorio italiano, risulta costituito dalla Piazza e dalla BasilicadiS. Pietro, dai Palazzi Vaticani con annessi edifici comprendenti le raccolte artistiche, i parchi e i giardini e da ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] degli incarichi più prestigiosi della sua carriera: Clemente VIII, che voleva completare la decorazione della basilicadiS. Pietro, gli affidò la commissione di una delle pale d'altare da porre nei pilastri sotto la cupola, che dovevano raffigurare ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] 423), conservato nello stesso mausoleo; Cristo fra gli apostoli sopra i quattro fiumi, come nel mosaico absidale dell'antica basilicadiS. Pietro a Roma (Matthiae, 1962; de Francovich, 1959). Il fatto che l'a. del paradiso celeste fosse intesa anche ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] maestri Niccolò e Giovanni, e quella - in deposito dalla Reverenda Fabbrica diS. Pietro - del trittico commissionato a Giotto per l'altare maggiore della basilicadiS. Pietro (trittico Stefaneschi), dipinto verso il 1320 e conservato fino al 1931 ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] a Roma nel Pio Istituto Catel: Veduta dellefontane nella piazza della basilicadiS. Pietro in Vaticano, presa di sotto al colonnato al lume di luna; Veduta dalla città di Amalfi (nello stesso Istituto sono conservati un piccolo disegno delle due ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] tali limiti sono tuttavia in parte imputabili al precario stato conservativo dovuto all'utilizzo di marmo di recupero proveniente dalla basilicadiS. Pietro, secondo quanto attesta la relativa documentazione (ibid., p. 205).
È possibile accertare la ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] 49, 150 doc. 50; La basilicadiS. Pietro in Vaticano. Schede, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, pp. 464-469, 507, 509 s., 514 s., 519, 524, 533, 550, 575, 591, 607, 612, 638 s., 651, 655, 666, 684 s., 711 s., 717, 727, 729 s., 751, 760, 837-839; A ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] cultura artistica tardoromana. Che si scelga, per es., il transetto continuo sul modello della basilicadiS. Pietro in Vaticano di Roma è frutto di un preciso intendimento dell'autorità politica, che si era appena costituita in potere imperiale ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...