GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità orientale dell'ultima navata di sinistra della basilicadiS. Pietro, all'interno dell'oratorio diS. Gregorio che decorò con un mosaico absidale. Qui traslò ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] con l'Adorazione dei pastori; per la basilicadiS. Pietro, Benedetto XIV gli commissionò la pala per l'altare sul lato ovest del pilone della Veronica, raffigurante il Miracolo dis. Pietro alla porta Speciosa (l'enorme tela, di m 7 x 4,20, dopo ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] la preparazione dei cartoni per la decorazione a mosaico, commissionata da Clemente XI, della cappella del battistero nella basilicadiS. Pietro in Vaticano. Il papa aveva affidato l’incarico a Giovan Battista Gaulli, che morì però nell’aprile del ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] Jurisconsultorum Mediolani (Argelati, 1745, col. 1345), Seregni pare aver declinato l’invito romano di Pio IV a dirigere i lavori della basilicadiS. Pietro (Puccinelli, 1650, p. 97).
Il contributo decorativo alessiano non sembra fare eccezione per ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada diS. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] da Antonio Verico sempre all’acquaforte a granito), il suo ingresso nella basilicadiS. Pietro, il 7 giugno 1815, dopo la fine dell’avventurosa impresa di Gioacchino Murat, che lo aveva costretto a fuggire nuovamente trovando rifugio a Genova ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] Pamphilj, per citarne solo alcune (Gonzáles-Palacios, 1997, pp. 36 s., e 2008).
Nel 1784 Luigi iniziò la complessa fusione di una campana per la basilicadiS. Pietro, preceduta da quella in S. Prassede a Roma nel 1774 (Forcella, 1873, II), e da ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] collocato in versione marmorea nella basilicadiS. Pietro, braccio destro del transetto (Chracas, 4 ottobre 1755, 5964, pp. 7 s.). Seguì nel 1757 la Tomba del cardinale Gioacchino Besozzi per la basilica romana diS. Croce in Gerusalemme (Roani ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] ricevette un pagamento per l'affresco sopraporta con S.Pietro che battezza i ss. Processo e Martiniano per la basilicadiS. Pietro, saldatogli nel dicembre del 1635 (Pollak, II, p. 574).
Di questo lavoro, distrutto nella seconda metà del XVIII ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] . Luca, Arch. storico, Dis.architett. 452-454); nel 1715 partecipò al concorso per la sacrestia della basilicadiS. Pietro in Vaticano, che venne vinto da F. Iuvara. Su iniziativa del cardinale Fabrizio Paolucci, il C. intervenne nella chiesa dei SS ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] sacre.
Contemporaneamente G. III prese un'altra iniziativa di grande significato simbolico, facendo edificare all'interno della basilicadiS. Pietro un oratorio in onore del Salvatore, della Madre di Dio, di tutti i martiri e i confessori, in cui ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...