ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] (cfr. Indice). Sulla sepoltura cfr. R. U. Montini, Il sepolcreto papale delLaterano, in Studi Romani, I (1953), pp. 260 s.; P. Portoghesi, I monumenti borrominiani della basilica lateranense, in Quaderni dell'istituto di storia dell'architettura, XI ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] da papa Gregorio I, da tutto il clero e dal Senato raccolti nella grande sala detta "basilica Iulia" del palazzo papale delLaterano.
La cerimonia del 603 aveva significato che Roma riconosceva l'assunzione al potere sovrano dell'uorno che si era ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] in Pallara alle falde del Palatino, che era servito da rifugio in occasione delle turbolente elezioni pontificie degli anni 1118 e 1130, perché considerato inespugnabile. Fu sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano a fianco di Onorio II ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] armati a presidiare S. Giovanni in Laterano. I soldati avevano impedito al clero, che si era adunato nella piazza antistante la basilica, di entrare nella cattedrale e di procedere all'elezione del suo candidato. Ne era derivata una situazione ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dama dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti delLaterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell' VIII.
Grave era anche lo stato dei rapporti con Bisanzio. Basilio I il Macedone ed il patriarca Fozio, contrariati dal fatto ...
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GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] della città compresa tra la colonna di Traiano e la basilica dei Ss. Apostoli.
Riguardo alla regio di provenienza va e Andrea "secundicerius" (cioè un alto funzionario delLaterano). Nell'epigrafe essi enfatizzarono orgogliosamente il loro legame ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] '871 l'imperatore Ludovico II, nel rispondere al "basileus" Basilio I, che aveva contestato duramente i meriti dei Franchi, scriverà più di un secolo delle leve di comando nel palazzo delLaterano. A formare il gruppo dei vescovi di Curia concorsero i ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , oltre ai doni abituali, di importanti ristrutturazioni: rinnovo del secretarium e del portico adiacente, costruzione dell'oratorio dedicato a s. Nicola (una basilica a s. Nicola fu edificata anche al Laterano: Le Liber pontificalis, p. 176) e di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] stato nominato vescovo di Tivoli, Tommaso Vincenzo Falcetti, canonico delLaterano, gli dedicò nel 1784 la sua traduzione italiana dell possesso, come vescovo di Roma, della basilica di S. Giovanni in Laterano (24 novembre 1801). Sul fronte interno, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Roma, avendo ordinato il restauro di numerose basiliche romane (in particolare S. Giovanni in Laterano) e dei ponti che attraversavano il Tevere. Anche Agapito de' Rustici, figlio del curiale Cencio, riconosceva ed esaltava l'azione restauratrice ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...